Categorie
Cacciatore di Streghe Daniela Pellegrini Milano Roma Strega Streghe Stregoneria

HTC One M8 di Daniela Pellegrini

strega3py0

Daniela Pellegrini prima di avere il telefonino che ha attualmente , aveva il nokia lumia 710 . Il Noia Lumia 710 lo ebbe fino ad oggi . Pochi giorni quando era Roma e stava andando verso Milano uno dei Cacciatori di Streghe uso uno dei suoi incantesimi per distruggere il suo telefonino . Questo Cacciatore e Daniela erano su un autobus che era in modo . Lui era li vicino a Daniela e li vicino senza farsi vedere da lei uso la sua magia per prendere  il suo telefonino . Daniela non se ne accorse solo quando usci dall’ autobus , prese per mano il telefonino che aveva in tasca e vide che non c’ era . Prima di andare vide il tizio che era vicino a lei e vide nella sua mano il suo telefonino . Questo cacciatore prima di scomparire come un ombra fece cadere a terra il cellulare di Daniela e ci mise il suo grande e possente piede sopra . Daniela non si dispero visto che tiro fuori dalla tasca destra dei suoi pantaloni una sim card . Una volta deciso di andare a Milano tolse la sim card ed entro in silenzio radio . Daniela si andò a prendere dentro un negozio l’ HTC One M8 . Ci mise la sua sim card e poi se ne andò a Milano . Il Cacciatore le aveva distrutto il telefonino per isolarla . Senza aiuti era una preda facile . Anche se era una strega per scomparire nel nulla aveva bisogno di aiuto e senza telefonino nel momento in cui doveva scomparire era una preda davvero facile visto che era in una grande città e non aveva amici li e tutti potevano essere nemici .

htc-one-review-m8-labshot-04-640x359

Categorie
Angela Ferrante Beatrice Ferrante Criminologa Criminologia Dana Pellegrini Daniela Pellegrini Luca Pellegrini Roma Universing Università Universo

Daniela Pellegrini

Daniela nasce a Roma il 3 ottobre del 1992 a Roma . Sua madre decise di farla nascere li nel suo paese di nascita . Dana aveva deciso di far vedere a sua figlia prima la terra come era e poi una volta che fosse divenuta una strega forte e capace di badare a se stessa entrare dentro l’ Universing . Daniela Pellegrini era nata dall’ unione di due persone molto belle . Luca 28 anni , occhi neri e capelli blu scuro ed era un professore di Storia dentro l’ università di Roma . Luca Pellegrino era molto bravo nella storia come lui non la conosceva nessuno . Luca aveva studiato tutta la storia e sapeva tutto sulle streghe . Ma non aveva mai saputo storie o leggende su streghe buone . Questo perché le streghe cattive se trovavano leggende o storie su streghe andavano li in quel luogo e la distruggevano . Se li prima c’ era speranza adesso per colpa delle streghe cattive non c’ era più speranza . Ogni strega che distruggeva la speranza di una strega buona prima di andare via da li con la sua grande risata malefica stava li a vedere quello che aveva fatto con grande onore e gioa . Adesso quella strega poteva avere il rispetto delle altre streghe . Luca allora capì che se non c’ erano storie o leggende su storie su streghe buone allora non esistevano e non potevano esistere . Luca si era sposato con Dana e non lo seppe subito che era una strega . Luca lo scopri il giorno in cui ebbe una figlia di nome Daniela . Luca era in salotto e vide che la sua piccola bambina mosse in aria il suo cuccio . Luca era sorpreso ma anche disgustato allo stesso tempo . Andò in cucina e sbatte la porta dietro le sue grosse spalle e grido contro sua moglie – allora tu sei una strega . Dana stava cucinando con tanto amore una normale ricetta romana e aveva sentito quello che aveva detto suo marito . Lei inizio a mettere il secondo ingrediente per rendere la sua ricetta più bella e poi disse come se fosse una cosa da nulla – si te lo volevo dire ma non sapevo come avresti reagito . Non sapevo se tu mi avessi visto come un mostro anche se adesso sto cucinando come una normale persona . Luca prima di dire qualunque cosa si calmo – c’ e un modo per fare in modo che nostra figlia non diventi cosi come te . Dana adesso era arrabbiata visto che aveva sentito quello che aveva sentito dire da un sacco di persone . Dana aveva sentito dalle bocce delle persone un sacco di volte dire – c’ e un modo per non essere più una strega . E tutti lo dicevano nel modo peggiore . Lo dicevano con quello sguardo disgustato come se avessero visto un mostro .Luca se ne andò e lascio stare visto che aveva deciso una cosa drastica e sarebbe uccidere sua figlia . Luca da quel litigio con sua moglie decise di fare una cosa molto brutta ma che secondo lui avrebbe salvato sua figlia Daniela per il resto della sua vita cioè ucciderla . Luca una sera scelse dal letto senza farsi sentire da Dana e andò in cucina . Una volta in cucina trovo il primo coltello che trovo e andò in camera di Dana . Dana era li che dormiva e poi ebbe una visione . La visione faceva vedere che suo marito Luca usava un coltello per uccidere sua figlia Dana . Dana si sveglio e vide suo marito con un coltello avvicinarsi alla stanza di Daniela . Luca vide lo sguardo di sua moglie era quello di una strega quando era fuori di se . Dana con un gesto della mano gli fece cadere da mano il coltello e poi con la mano lo porto fuori di casa . Una volta vicino all’ ingresso Dana apri la porta con i suoi poteri e butto fuori suo marito con molta forza . Era il 15 Novembre del 1997 e quello fu il giorno più brutto della vita di Daniela . Se Dana non era una strega lei avrebbe pianto sul corpo senza vita di Daniela . Tutti nel quartiere si svegliarono e videro Luca li in mezzo alla strada . Luca e Dana vivevano in un quartiere dove ci sono un sacco di vicini . Tutti erano gentili e carini e pure con Luca e con Dana ma potevano essere i tuoi peggiori incubi se facevi qualcosa di brutto . Tutti vedevano Dana arrabbiata contro Luca . Uno dei vicini andò a vedere come mai Dana era arrabbiata con Luca – lui ha provato a uccidere nostra figlia . Lo sguardo di gentilezze e compassione per Luca si trasformo in odio e rabbia . Luca allora decise di usare il suo asso nella manica – ma lei è una strega lei dovreste odiare non me . Tutti lo guardavano ancora con grande odio – noi lo sappiamo che Dana è una strega . Lei ce lo ha detto prima . Ha deciso di affrontare prima noi e cosi poi dopo aver visto la nostra reazione poteva dirlo a te . Noi l’ abbiamo accettata perché ci ha aiutata in momenti molto brutti e quindi noi siamo amiche . Dana con gli altri chiamo The District e parlo con Angela Ferrante – Sono Dana Pellegrini e devo segnalare un crimine . Angela era li e ascoltava con molta attenzione – che è cosa successo e cosi poi le mando un mio agente . Dana con calma inizio a dire – io sono Dana Pellegrini e sono una strega . Ma sono qui per dirvi che mio marito Luca ha cercato di uccidere sua figlia che è una strega . Angela quando senti che la bambina aveva 5 anni ed era una strega decise di mandarmi li subito a prendere questo mostro e portalo via da li . Da quel giorno Daniela inizio a crescere con sua madre . Tra un giorno di scuola a un altro lei diventava una grande strega tutto grazie a sua madre . Ma verso i 16 anni Daniela perse sua madre per sempre . Mori per colpa di una strega cattiva e credule che le strappo il cuore dal petto e lo frantumo in milioni di pezzi e poi brucio il corpo della sua rivale . Daniela era arrivata a casa e vide la strega fare una cosa del genere . La strega prima di andare via da li andò dietro Daniela e disse – ci rivederemo piccola strega . Adesso me ne vado e forse ci vediamo nel futuro . Daniela non chiamo The District come fece sua madre . No decise di andare in giro per 4 anni e imparare a usare i suoi poteri da strega . Aveva fatto tutto da solo . Ci era riuscito grazie al dolore che provava per aver perso sua madre e nel volerla vendicare a tutti i costi . Poi fece amicizia con Beatrice e grazie a lei tutta la sua rabbia scompariva . Beatrice era riuscita a far passare verso un secondo piano il dolore e la rabbia di Daniela . Adesso lei era entrata dentro Criminologia e lo voleva fare per capire come trovare la strega che aveva ucciso sua madre in quel modo cosi brutto e sotto i suoi occhi .

Categorie
Ada Knight Crow Daniel Saintcall Dominatore di Poteri Foto Galleria Galleria Foto Milano Napoli Orfani Roma

Orfani

Da quando tutto e andato in rovina e molte persone sono morte e sono divenute polvere in questo mondo cosi oscuro e cosi cupo . Ma se adesso questo mondo era poco cupo , adesso tutto diventa ancora più brutto e che ti fa venire paura visto che non sai quanti nemici ci sono , ma ci sono in questa grande oscurità . Questa oscurità che si è alzata , li ha aiutati ha nascondersi e adesso sono arrivati qui da noi . Eccoli quello che si chiamano Crow . Secondo me e secondo Ada si chiamano cosi visto che quando arrivano in queste città portano morte , dolore , sofferenza . Adesso si deve andare a Roma , Napoli e Milano e forse questi nemici hanno portato morte e dolore li e noi siamo stati dentro altri posti e loro hanno ucciso un sacco di persone . Se lo hanno fatto , non lo posso sapere con preciso ma di sicuro sono dei mostri visto che sotto queste armature non mostrano nessuna emozione e secondo me non c’ e le hanno e per questo possono portare morte , dolore , sofferenza nel mondo .

Con Ada ho visto Napoli , Milano , Roma e tutte e tre sono cadute sono la forza incrostata di questi mostri noti come Crow . Quando abbiamo visto quelle città , abbiamo sentito una grande sensazione di freddo e poi arrivo quella che tutti chiamano come il senso della solitudine . Non ci potevamo credere che era successo tutto questo per colpa loro , per il momento non potevamo fare niente visto che noi eravamo li solo per fare immagini e poi non sapevamo quando erano forti sotto queste armature .

 

Categorie
Barbari Daniel Saintcall Dominatore di Poteri Foto Galleria Galleria Foto Kratos Mondo Mondo dei Videogiochi Notizie Notizie dal Mondo Roma Ryse of Rome

Ryse : Son of Rome – Colosseum Pack

Ore 7:50

Universo di Ryse Son of Rome . Questo universo mi piace molto pure a Kratos piace e quando i Barbari hanno visto Kratos posso dire sono molto spaventati come conigli . Come dargli torto lui da solo ha ucciso gli Dei dell’ Olimpo e sopratutto lui ha ucciso il loro capo prima di quello che c’ era prima . Comunque oggi si aprono le porte in diverse parti , prima voi che giocherete potete lottare nel Colosseo e vestito pure da Centurione . Ci saranno due scenografie  come una foresta o addirittura l’ Ade , come saprete tutti l’ Ade è un regno infernale e brutale e quindi li se volete sconfiggere i vostri nemici alla grande oppure volete ucciderli in modo brutale e crudele quello è il posto giusto per farlo . Oltre a questo ci stanno due eventi molto importanti per esempio la modalità Gladiatore in cui dovete distruggere una balestra su una torretta orientabile e invece la seconda missione ci saranno delle lotte di sangue e l’ unico modo per curarvi e attraverso delle statue di divinità che appariranno tra una lotta e l’ altra . Adesso vi lascio a foto e a video .

 

 

Categorie
Laura Pausini Mondo Mondo della Musica Musica Notizie Notizie dal Mondo Pesaro Roma

20 – The Greatest Hits, Laura Pausini in conferenza stampa: “Grazie ai miei genitori, sono una persona felice. La mia vita? Fatta di coincidenze”

Oggi pomeriggio, a partire dalle 15:00, presso l’Hotel Armani di Milano, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione di 20 – The Greatest Hits, l’ultimo lavoro discografico di Laura Pausini per Warner Music Italy. Un doppio cd che contiene 38 tracce con brani ricantati, rimasterizzati e riarrangiati, 3 inediti e 2 “chicche” che completano il racconto musicale di una delle artiste italiane più amate al mondo.

Dopo un ascolto preliminare dei pezzi, la cantante ha risposto al fuoco di domande dei giornalisti presenti in sala. Presenti anche Virginio Simonelli, autore di Limpido e Dove resto solo io e Niccolò Agliardi, che ha collaborato nella scrittura di Se non te assieme a Paolo Carta:

Laura Pausini: come è nata la passione per la musica

Grazie ai miei genitori ho capito che l’educazione, seppure rigida, puo’ farti diventare una persona speciale. La nostra famiglia lo è. Il mio sogno da bambina era di diventare una cantante di pianobar, speravo del locale vicino casa. Una volta ho rubato il microfono a mio padre. Da quella sera per dieci anni ho lavorato con lui. Mi ha fatto ascoltare tanta musica perché volesse che avessi una direzione specifica. Mi sono avvicinata alla musica italiana, Claudio Baglioni, Eros Ramazzatti, Lucio Battisti, Raf, Vasco Rossi, Luca Carboni e le grandi interpreti della musica leggera italiana. Ho acquisito la capacità di saper accontentare tutti.

Il rapporto con la sua casa discografica

Un momento di commozione per i ricordi più belli con i genitori (“La maternità mi ha resa più sensibile”)

Non sono mai andata via dalla Warner anche se più volte son stata tentata di scappare a gambe levate. Sono rimasta sempre fedele anche nel lavoro. Quando sono andata in Warner per fare un Greatest Hits, ho cercato di mettere i primi due singoli di tutti gli album, suonati dalle radio in tutte le nazioni. Ho, poi, aggiunto dei duetti che mi hanno cambiato dal punto di vista musicale. Per esempio, Michael Bublè: non pensavo di riuscire a cantare con un crooner. Ho riarrangiato le canzoni più vecchie, desideravo spiegare cosa ho imparato in vent’anni dal punto di vista artistico dei miei colleghi.

Il duetto con Morricone:

Pensavo che avesse rifiutato. Ho cercato il suo numero di telefono. L’ho chiamato di mattina presto e poi ci siamo incontrati nel suo appartamento. Non gli ho dato nessuna indicazione su come riarrangiare La solituine. Ed ha accettato volentieri. Siamo stati rilassati e mi informava su tutti i cambiamenti in corso d’opera. Volevo farmi questo regalo. O la toccava un genio come lui (che la facesse diventare un film) o nessuno. Non ha voluto i cori, l’abbiamo registrata tra Roma e Praga. E’ stato dolcissimo e umile.

Le influenze del Sudamerica

Sono arrivata in Sudamerica. All’inizio a mio padre, in aereoporto, dicevo: “Ci sarà qualcuno famoso”, invece la gente aspettava me. Mi hanno adottato. Entro nella classifica dei local seppur seguita da discografici internazionali. Questo trattamento è più complicato in Europa. Ogni volta dobbiamo ricominciare sempre da capo, è una continua e stimolante sfida. In America Latina suonava Non c’è in spagnolo e vari remix. Ho chiamato Marc Anthony per farne una versione salsa. Mi sono divertita tantissimo ed è una delle rivisitazioni più azzeccate ma ha un significato rinnovato in questi venti anni.

Le collaborazioni

Celine Dion ha rifiutato solamente perché usciva con un album nella stessa settimana. Vivimi di Biagio Antonacci, l’ho cantata con Alejandro Sanz, è un artista molto raffinato e attento ai nostri cantautori. Mi ha chiesto di abbassare la tonalità col timore di perdere la magia. Invece, siamo riusciti a creare un nuovo sound. E, poi Lara Fabian che non sta molto bene perché un tecnico tv, non per cattiveria, le ha perforato il timpano ed ora è in ospedale. Lei avrebbe voluto cantare La solitudine ma ci siamo sbizzarrita con Je chante/io Canto. Ho cercato di riunire le lingue che ho imparato. A mia figlia Paola insegnerò a viaggiare, la cultura degli altri popoli.

La scelta dei tre inediti

Provino 41 canzoni che mi piaciucchiono per la musica ma poco per il testo. Arrivano, poi, quattro canzoni di Virginio. Limpido l’ho presentata alla mia manager. Volevo arrangiarla non in versione ballad ma con un arrangiamento lineare e asciutto. Volevo fare un duetto con Kylie Minogue perché è completamente diversa da me. Da lei ho imparato qualcosa che non so. Pensavo che lei fosse molto diva ma invece è semplicissima. Lei ha voluto anche la traduzione del testo, le è piaciuto immediatamente il signifcato ovvero l’atteggiamento da adottare verso le persone… sono come mi pare, per fortuna siamo tutti diversi.

La solitudine e il pensiero sull’omofobia

Trovo che Limpido, seppur leggera, riguardi anche i casi di omofobia. E’ molto importante che si invoglino tutti ad essere se stessi con tutte le difficoltà ad essere persone rilassate per se stessi e non gli altri. Dove resto solo io doveva chiamarsi Altrove e affronta la solitudine in un aspetto completamente opposto. Parlo di come sia splendido rimanere soli con noi stessi mentre tutto è spento. Mi immagino con mia figlia ed il mio compagno in questa solitudine romantica, complice.

Il significato di Se non te

In Se non te, io e il mio compagno, abbiamo pensato a tutte quelle persone che ci accompagnano sempre e non ci lasciano. Girando il videoclip ho pensato a Fabrizio e Gianna, i miei genitori, che stanno insieme da 40 anni. Quando si osservano o si fanno un sorrisino è tanta roba. Loro hanno perso tre figli prima di avere me. Mia mamma è stata nove mesi a letto. Mio padre ha rifiutato di suonare con i Pooh per stare accanto a lei.. Quello che è successo a me è stato il premio per la rinuncia. Lui canta meglio di me.

La maternità

Ho beccato quando Paola ha detto per la prima mamma e l’ho inserita in Celeste, dedicato a tutte quelle donne che provano ad avere dei figli ma non arrivano. Mi ero messa l’anima in pace. Mi scrivono tante donne. Questa canzone mi ha portato tanta fortuna. Devo raccontare la mia vita fatta di coincidenze. Sono una persona felice. Per me la musica deve essere una fonte d’istinto.

Annunciate 20 date del tour italiano, per ora (”Devo vedere come reagirà Paola”): 4 date a Milano, 4 a Roma e prove generali a Pesaro in attesa della trasferta europea ed americana nel 2014. Si presenterà con quattordici elementi d’orchestra. E’ stata concepita una scenografia che ricrei nel palasport la stessa atmosfera di un teatro (“Punto sull’essenzialità. Mi sento cambiata, vesto di nuova luce (rigorosamente Giorgio Armani, ndb”).