Rebecca Russo una cosa che faceva tutte le mattine cioè si alzava la mattina presto verso le sei , si era messo una bella tuta rossa e poi andava a fare jogging e tutti i giorni si faceva una bellissima corsa per le strade dell’ Universing , lo faceva per fare ginnastica e questo la aiutava a stendere i nervi . Appena tornava si faceva una buona doccia calda e poi si metteva una bella maglietta nera , pantaloni neri e delle scarpe nere . Una cosa che dovete sapere su Rebecca Russo era che alcune volte gli piace il rosso , alcune volte il rosso e altre volte altri colori e tutto dipende da come sta nel suo umore . Alcune volte il nero perché era arrabbiata oppure quando era felice e quel giorno Rebecca era molto felice , visto che oggi io l’ avrei aiutata a controllare i propri poteri . Rebecca una volta messe tutto quelle cose nere si era messo un braccialetto rosso come il fuoco , glielo aveva fatto Valentina Richardson per scusarsi di quello che aveva fatto nel loro allenamento . Sotto questo braccialetto c’ era un foglio sotto il braccialetto fatto per Rebecca Russo “ Mi dispiace non volevo farti male . Ti ho fatto questo braccialetto per chiederti scusa . Mi dispiace molto Tua figlia Rebecca “ . Quando Rebecca vide il braccialetto era davvero molto felice e quando vide Valentina andò ad abbracciarla e poi le diede un bacio sulla fronte e le disse con tanta felicità – Grazie figlia mia . Rebecca era felice di ottenere quel bellissimo braccialetto rosso fatto con i poteri della Volpe Rossa Umana che Valentina aveva imparato a utilizzare con calma e con quello fece il braccialetto . Rebecca era felice di sapere che sua figlia Valentina le voleva molto bene e aveva una cosa fatta con tutto il suo amore .
Io ero vestito con una maglietta nera con scritto “ Black Storm “ , pantaloni neri e scarpe da ginnastica visto che con quelle cose addosso aveva fatto parkour , un modo veloce e sicuro per arrivare alla Casa del Detective . Presi le chiavi e andai in cucina a prendere l’ acqua e inizia a bere moltissimo , Rebecca mi vide che stavo bevendo e dopo aver visto che avevo finito di bere mi guardo in faccia – mi puoi aiutare a imparare a controllare i miei poteri ? .
Io una volta finito di bere l’ acqua che era fresca e molto gelata ma con la mia invulnerabilità potevo bere tutta l’ energia gelata che volevo , poi senti quello che mi disse Rebecca , mi girai una volta messo l’ acqua a posto e una messo seduto su una delle sedia in cucina – Ok , adesso ti aiuto a controllare i tuoi poteri cosi potrai fare quello che ti serve .
Io e Rebecca insieme andammo nella camera degli allenamenti , io ci entrai prima e poi con un passo lente mi segui Rebecca che era pronta lo potevo vedere nei suoi occhi . Io mi misi accanto a Rebecca , eravamo uno davanti all’ altro e gli misi la mano sulla spalla – ora per far funzionare i tuoi poteri ti devi concentrare sul cuore . Non devi pensare con la testa nel far funzionare i tuoi poteri ma con il cuore , se non lo fai con il cuore non ci riesci . Rebecca provo a controllare il potere della telecinesi e vide che li c’ era un bastone di legno . Smise di pensare con la testa ma con il cuore e riusci ad alzarlo di tre metri e questo fu un grande passo in avanti di prima . Rebecca mi ringrazio per quello che avevo , cioè le aveva detto il metodo giusto per utilizzare i suoi poteri e cosi con calma e con molto allenamento lei poteva fare tutto .Rebecca vide la mia maglietta e non era sudato un po’ , aveva visto della polvere sotto le mie scarpe e però la mia maglietta non era sudata . Rebecca capì che io avevo fatto Parkour , una cosa che Rebecca voleva fare era il Parkour e mi chiese senza nessuna paura – mi impari il Parkour ? . Io ero sempre pronto ad aiutare tutti quanti e pure Rebecca e le disse con molta cortesia e con calma – certo te lo insegno . Mentre eravamo nella Sala degli Addestramenti e pure prima avevo sentito dei passi femminili di una ragazzina ed erano quelli di Valentina Richardson e io dissi ad alta voce – Lo insegno pure a te Valentina . Andai ad aprire la porta e trovai Valentina Richardson che stava origliano la nostra conversazione ed era molto felice di imparare a fare il Parkour .