
Il Bastone dell’Eden è un Frutto dell’Eden creato dalla Prima Civiltà. La sua particolarità consiste nell’essere il più potente fra i frutti. Può anche essere combinato con la Mela dell’Eden, allo scopo di amplificarne i poteri. Tra gli altri suoi poteri c’è la levitazione, che però, a quanto pare, è solo un effetto illusorio creato da chi manipola l’artefatto. Altre capacità sono quella di diventare invisibili, sempre tramite un illusione, e quella di risucchiare l’energia della gente tranne quella del padrone dell’artefatto.
Storia
Il primo utilizzatore conosciuto del Bastone fu il profeta Mosè, che utilizzò il suo potere per dividere in due il Mar Rosso, liberando gli israeliani dall’Egitto.
È anche noto che venne utilizzato dal Faraone Shabataka, che lo usò per governare l’antico Egitto all’inizio del VII secolo a.C. È stato probabilmente utilizzato da vari faraoni prima e dopo di lui.
Il successivo possessore conosciuto è Alessandro Magno, che lo utilizzò per comandare il suo esercito in Asia. Acquisì probabilmente il Bastone in Egitto, per poi perderlo quando venne avvelenato dall’Assassina Iltani nel 323 a.C.
Secoli dopo Il Bastone fu utilizzato da San Pietro per diventare il capo della religione cristiana, diventando il primo Papa. Altro ruolo importante avrà durante il papato di Rodrigo Borgia, che lo unì alla Mela dell’Eden per accedere alla Cripta Vaticana. Tuttavia, il Bastone sprofondò nel terreno.
[CONTROLLARE: Non è lo stesso bastone.] Riapparve però, secoli dopo, in possesso agli zar Alessandro III e Nicola II. Grigori Rasputin, uno dei consiglieri della famiglia dello zar, sostituì il Bastone con un falso, mentre l’originale venne portato a Tunguska, dove venne distrutto in seguito ad un’esplosione. Il Bastone non venne completamente distrutto. Infatti, Grigori Rasputin portava con sé un frammento di esso, con cui fu seppellito. Nel 1917, dopo la sua morte, Nikolai Orelov ottenne quel frammento riesumando la tomba di Rasputin. Il destino di quel frammento, rimane sconosciuto.
Curiosità
In Assassin’s Creed II è possibile utilizzare il Bastone. Nella missione finale, invece di assassinare Rodrigo Borgia dall’alto, non arrampicatevi, ma mimetizzatevi tra i monaci, impostate la lama avvelenata e colpite Rodrigo. Poi, velocemente prendete il Bastone ed utilizzatelo in battaglia.