Combattimento corpo a corpo è un termine generico che va a indicare un combattimento ravvicinato, viene utilizzato in special modo per confronti con esiti mortali, come nei combattimenti militari o di duello. Ciò lo distingue dallo sport di combattimento. La frase “corpo a corpo” indica solitamente il combattimento disarmato o che va ad utilizzare delle armi bianche o ad energia muscolare, quali randelli, lame, fucili muniti di baionette.
Queste arti di combattimento sono abilità militari essenziali anche nella guerra moderna. Le armi da fuoco possono essere perse o rotte, o possono non riuscire ad essere imbracciate. Quando le forze amiche e nemiche vengono a scontrarsi in campi ristretti e confusionali in cui le armi da fuoco e le granate non sono utilizzabili, l’abilità di combattimento corpo a corpo si trasforma in un bene vitale. Vi sono antiche tradizioni di combattimento corpo a corpo. La maggioranza delle culture ha i propri dati storici particolari relativi al combattimento ravvicinato e specifici metodi di pratica. Ci sono molte varietà all’interno delle arti marziali, compresa la boxe. Altre varianti includono i combattimenti dei gladiatori di Roma antica e degli eventi medioevali di torneo come le giostre.
Storia
Le organizzazioni militari hanno sempre istruito i propri soldati nel combattimento disarmato da affiancare al combattimento armato. I soldati Cinesi sono stati addestrati nel combattimento disarmato fin dalla Dinastia Zhou (1022 a.C. – 256 d.C.).
L’addestramento rimase anche dopo cambiamenti tecnologici importanti nei conflitti quale l’uso della polvere da sparo nelle guerre napoleoniche, la mitragliatrice nella guerra russo-giapponese e nella guerra di trincea della Prima guerra mondiale. Per esempio, un metodo di combattimento corpo a corpo come quello con l’uso della baionetta è rimasto comune nell’addestramento militare moderno, benché l’importanza di addestramento convenzionale sia notevolmente declinata dopo il 1918.
Durante la seconda guerra mondiale, il combattimento con la baionetta non è stato sempre insegnato alle reclute: dal 1944 i fucili tedeschi cominciarono ad essere prodotti senza alette per l’innesto della baionetta.
Il combattimento urbano, così come viene insegnato dai tempi della Seconda guerra mondiale, è stato in gran parte codificato da William Ewart Fairbairn e Eric Anthony Sykes, conosciuti principalmente per aver creato il coltello da combattimento Fairbairn-Sykes. Fairbairn e Sykes lavorarono a Shanghai nella Polizia Municipale e contribuirono ad insegnare alle forze armate britanniche una tecnica rapida, efficace e semplice per combattimento con o senza armi in situazioni di mischia. Addestramento simile è stato fornito ai commando britannici, alla Brigata del diavolo, all’OSS, ai Rangers dell’esercito di Stati Uniti ed ai Raiders di Marina. Fairbairn ha denominato questo sistema Defendu e scrisse varie pubblicazioni su di esso, come fece il suo collega americano Rex Applegate. Fairbairn si è riferito spesso alla tecnica come al “combattimento della grondaia”: un termine che venne usato anche da Applegate insieme a “sistema Fairbairn”.
In pratica, tali sistemi militari sono il frutto del lavoro di dozzine e perfino di centinaia di istruttori dedicati e personali, conosciuti e sconosciuti. Altri sistemi di combattimento corpo a corpo moderni che hanno le loro origini nell’ambiente militare sono il cinese San Shou, il sovietico Sambo, gli israeliani Kapap e Krav Maga. La specializzazione e lo stile di addestramento al combattimento vengono sviluppati sia per corpi speciali addestrati per combattere in guerra (ad esempio i corpi d’élite e i commando: unità che tendono ad avere un addestramento molto più completo sul combattimento ravvicinato che la maggior parte degli altri militari) che per uomini che operano in contesti civili (per esempio unità quali le squadre della polizia NOCS o i GIS dei Carabinieri).
Il combattimento corpo a corpo è passato in secondo piano dopo la Seconda guerra mondiale, ma insurrezioni e conflitti come la guerra del Vietnam, conflitti di bassa entità e guerra urbana hanno messo in evidenza l’utilità di addestrarsi in questa disciplina. La tecnica di combattimento ravvicinato con le armi è denominato Close Quarters Battle CQB se coinvolge una squadra o un plotone, o Military Operations on Urban Terrain MOUT (conflitto urbano) a livelli tattici elevati.
Istruttori civili
La maggior parte degli istruttori civili insegnano il combattimento corpo a corpo a polizia, arti marziali o per combattimento sportivo, ma vi sono molti casi in cui addestrano i civili per l’autodifesa.