Volteggio

Il volteggio è una specialità della ginnastica artistica. Ci si riferisce al volteggio sia alle attrezzature necessarie all’esecuzione, sia all’esecuzione stessa della specialità. Viene praticato sia dagli uomini che dalle donne. L’abbreviazione in inglese nei tabelloni dei punteggi è VT.

Esecuzione

Per eseguire un volteggio, il (o la) ginnasta corre lungo il tumbling (la pista per effettuare la rincorsa e acquisire velocità), lungo 25 metri, salta su una pedana posizionata davanti alla tavola e dopo aver appoggiato le mani sull’attrezzo esegue il volteggio vero e proprio. Per la famiglia di figure derivate dallo Yurchenko, il ginnasta poggia le mani prima della pedana, direttamente sul tumbling, esegue una mezza rotazione saltando con i piedi sulla pedana (presalto) e appoggia le mani sull’attrezzo dando le spalle allo stesso ed eseguendo le figure del volteggio, che possono essere semplici o complesse includendo rotazioni e avvitamenti del corpo in combinazioni diverse. Il ginnasta, superato l’attrezzo in volo, arriva quindi al suolo davanti ad esso, guardando il tumbling o dando le spalle a seconda delle figure eseguite in volo. L’arrivo al suolo è di fondamentale importanza, oltre gli elementi eseguiti, al fine di guadagnare un punteggio elevato durante le competizioni.

Attrezzature per il volteggio

L’attrezzo odierno deriva dal Cavallo con le maniglie, ma senza di queste: era infatti anche conosciuto come volteggio al cavallo. Il cavallo era posizionato con il lato lungo perpendicolare alla direzione della rincorsa per le donne, e parallelo per gli uomini, ed è stato l’attrezzo utilizzato nelle Olimpiadi per oltre un secolo, a partire dalla prima edizione delle Olimpiadi moderne nel 1896 con il volteggio maschile, per finire con la Ginnastica maschile e femminile alle Olimpiadi del 2000.

Questo attrezzo ha causato diversi gravi incidenti negli anni in cui è stato utilizzato. Nel 1988, la statunitense Julissa Gomez rimase paralizzata durante l’esecuzione del volteggio; morì tre anni dopo a causa di complicazioni in ospedale. Nell’ edizione del 1998 dei Goodwill Games, la ginnasta cinese Sang Lan rimase vittima di un grave incidente durante l’arrivo al suolo che la lasciò paralizzata. Una serie di incidenti alle Olimpiadi del 2000 convinse la Federazione Internazionale della Ginnastica (conosciuta come “FIG”, dall’acronimo di Fédération Internationale de Gymnastique) a considerare l’utilizzo di un nuovo attrezzo per il volteggio più sicuro per i ginnasti.

Sebbene gli incidenti fossero da ascrivere a errori nell’impostazione dell’altezza dal suolo del cavallo, la FIG ha deciso di cambiare l’attrezzo sia per ragioni di sicurezza, sia per facilitare una maggiore spettacolarità nell’esecuzione della specialità. I Campionati del Mondo di Ginnastica Artistica del 2001 sono stati la prima competizione in cui è stata utilizzata la nuova “tavola da volteggio”, un attrezzo realizzato nella seconda metà degli anni ’90 dalla Janssen-Fritsen (da loro chiamato Pegases), società tedesca specializzata nella produzione di attrezzature e articoli per la ginnastica, soprannominata lingua (tongue in inglese) dai ginnasti. La tavola da volteggio[1] è caratterizzata da una superficie piana e quasi parallela al suolo, lunga 1,20 metri e larga 95 centimetri, con una leggera inclinazione in direzione del tumbling che degrada verso il basso in prossimità del trampolino con una piega quasi a 90°, assumendo la forma come di una lingua piegata verso il basso, da qui il soprannome datole dai ginnasti. Viene impostata a 1,35 metri di altezza dal suolo per gli uomini, e ridotta a 1,25 metri per le donne.

La nuova tavola da volteggio sembra essere più sicura del precedente cavallo, tuttavia la possibilità di incidenti rimane ancora. Nel 2007, la ginnasta olandese Imke Glas è rimasta vittima di una grave caduta dopo un volteggio con la nuova tavola.

Punteggio e regole

Il punteggio si basa su diversi parametri. I ginnasti devono arrivare al suolo in modo pulito, senza salti o passi successivi all’atterraggio, ed entro una porzione definita del tappeto. Devono inoltre dimostrare una buona tecnica ed esecuzione del volteggio stesso. Cadute, passi, tecnica scadente ed elementi eseguiti in maniera non ottimale portano a sottrazione di punti.

In base alla competizione, il punteggio finale dipenderà:
da un singolo volteggio
dalla media dei punteggi di due volteggi
dal volteggio con punteggio più alto tra due esecuzioni

Come in altri eventi di ginnastica, a livello elite/mondiale, il punteggio è regolato dal Codice dei Punti della FIG. Secondo il nuovo Codice, due gruppi di giudici valutano il volteggio. Il punteggio-D e il punteggio-E vengono sommati assieme per ottenere il punteggio complessivo raggiunto dal ginnasta.
Punteggio-D: Ad ogni volteggio viene assegnato uno specifico valore in punti in base alla difficoltà. Il punteggio-D è semplicemente dato da questo valore. Ogni ginnasta che esegue lo stesso volteggio riceve un identico punteggio-D.
Punteggio-E: I giudici partono da un’ esecuzione perfetta cui viene attribuito un valore di 10.0. A questo valore vengono sottratti errori nella forma, tecnica, elevazione, ampiezza, esecuzione e arrivo al suolo. I giudici tengono conto della posizione del corpo: se ginocchia e piedi rimangono uniti durante il volo; se il corpo è in tenuta; se le braccia sono raccolte o lasciate libere. Come per alcuni altri eventi di ginnastica, è preferibile un arrivo al suolo pulito, con i piedi che toccano il tappeto insieme e allo stesso istante senza passi o salti successivi per non perdere l’equilibrio. Sul tappeto sono presenti due linee parallele che individuano un corridoio entro il quale i ginnasti dovrebbero atterrare: un ginnasta che non arriva al suolo entro l’area descritta dalle linee, o successivamente al primo tocco mette un piede o tutti e due i piedi fuori dalle linee, riceve una o più penalità.

Punteggio nelle competizioni non olimpiche

Nelle competizioni di altri livelli che usano il Codice basato sul sistema di assegnazione dei punti a partire da 10.0, a ogni volteggio viene attribuito in valore iniziale. Il valore iniziale, che può anche partire da valori più alti o più bassi di 10.0, rappresenta il punteggio massimo che il ginnasta può raggiungere se il volteggio è eseguito in modo perfetto. I giudici partono dal valore iniziale, e applicano le penalità per errori nella forma, tecnica, altezza, ampiezza, esecuzione e atterraggio.

Regole generali e convenzioni

Diverse regole e convenzioni si applicano al volteggio a tutti i livelli, dalle competizioni olimpiche alle competizioni amatoriali, indipendentemente dal Codice dei Punti.

La valutazione del volteggio inizia quando il ginnasta tocca il trampolino. La distanza del trampolino dall’attrezzo è determinata in base all’altezza del ginnasta e alla sua prestanza fisica oltre che dagli elementi che eseguirà al volteggio. In modo analogo, la lunghezza della rincorsa sul tumbling dipende dal ginnasta, entro comunque i 25 metri. Alcuni ginnasti infatti utilizzano l’intera lunghezza del tumbling, altri iniziano la rincorsa in posizione più avanzata. La diversa disposizione del trampolino è ininfluente ai fini del punteggio, a meno che gli allenatori non siano riusciti a posizionare i tappeti di sicurezza.

Gli allenatori devono informare preventivamente i giudici quali elementi il ginnasta intende eseguire. Ad ogni volteggio è assegnato un numero, che verrà visualizzato su un tabellone o su un display elettronico prima che il ginnasta effettui l’esercizio. In passato, i ginnasti incorrevano in una penalità per aver eseguito un volteggio diverso da quello chiamato in tabellone. Attualmente, questa penalità è stata rimossa dal Codice dei Punti.

I ginnasti possono utilizzare magnesio in polvere (in realtà si tratta di Carbonato di Magnesio MgCO3) per asciugare dal sudore i palmi delle mani e le piante dei piedi. È inoltre permesso utilizzare scarpette di ginnastica apposite e indossare protezioni per i polsi a discrezione del ginnasta.

Se il ginnasta si blocca (ad esempio a metà del tumbling interrompe la rincorsa senza toccare il trampolino) non viene assegnata nessuna penalità. Il ginnasta ha 30 secondi a disposizione per tornare alla posizione di partenza ed effettuare un secondo tentativo. Tuttavia, se il ginnasta tocca in qualunque modo il trampolino o la tavola, riceverà un punteggio pari a zero e non avrà diritto ad altri tentativi. La ginnasta Ekaterina Kramarenko toccò la tavola senza effettuare il volteggio ed ottenne un punteggio pari a zero durante la finale a squadre del Campionato Mondiale del 2007.

Esistono diverse altre azioni che invalidano il volteggio e a cui viene assegnato un punteggio nullo. Queste azioni includono: ricevere assistenza, sia verbale che fisica, dal proprio allenatore o istruttore e non utilizzare il tappeto di sicurezza a forma di U nei volteggi con approccio alla tavola in stile Yurchenko. Un’ altra azione che porta a punteggio nullo uguale a zero è quella di iniziare la rincorsa ed eseguire il volteggio prima che il giudice abbia alzato la bandierina verde di via (o attivato la luce verde su display), così come avviene anche ad altri livelli nelle competizioni di ginnastica. La ginnasta russa Anna Pavlova ricevette punteggio pari a zero per aver eseguito il volteggio senza il via dei giudici al secondo turno delle finali di specialità durante le Olimpiadi di Pechino del 2008.
Tipologie di volteggio

In base al Codice dei Punti della FIG, gli stili di volteggio si dividono in varie categorie. Uno stile di volteggio rientra in una determinata categoria in base all’elemento eseguito in volo.

Categorie di volteggio (Uomini)

Esistono cinque gruppi di volteggi per gli uomini:
Volteggi diretti
Volteggi con 1 avvitamento nella prima fase di volo
Volteggi con rotazioni in avanti e con movimento Yamashita
Volteggi con un 1/4 di avvitamento in pre-volo (movimento Tsukahara e sue derivazioni)
Volteggi con rondata in pre-volo (movimento Yurchenko e sue derivazioni)

Categorie di volteggio (Donne)

Esistono cinque gruppi di volteggi per le donne:
Volteggi con rotazioni, movimento Yamashita, rondata con o senza avvitamento in fase di pre-volo o di volo
Volteggi con rotazioni avanti con o senza avvitamento in fase di prevolo, salto avanti con o senza avvitamento in fase di volo
Volteggi con movimento Tsukahara con o senza avvitamento in prevolo, rotazioni con o senza avvitamento in volo
Volteggi con movimento Yurchenko con o senza avvitamento in prevolo, rotazioni con o senza avvitamento in volo
Volteggi con rondata e 1/2 avvitamento in prevolo, rotazioni con o senza avvitamento in fase di volo

Nel mondo e nel tempo potreste vedere un sacco di misteri e cose incredibili non solo nel tempo e anche nello spazio. Io con la mia famiglia e anche senza ho viaggiato nel tempo e nello spazio. Ogni tanto ho visto cose incredibili e ho scoperto che nel mondo le persone con i poteri hanno fatto grandi cose per vivere in pace senza con noi. Noi li abbiamo visti come dei mostri e loro si sono rintanati dentro una dimensione nota come Universing. Io sono Daniel Saintcall e sono uno dei tanti Dominatori di Poteri che è vivo e vegeto e cerca di capire cosa succede nel tempo e nello spazio. Se avete bisogno di aiuto chiedete pure e se invece dovete scrivere qualcosa la potete scrivere qui sotto

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