Londra (inglese: London, [ˈlʌndən]) è un’area amministrativa inglese di 7.556.905 abitanti, capitale e maggiore città del Regno Unito e dell’Inghilterra; è situata nella parte meridionale della Gran Bretagna. Metropoli multietnica, è una città che ha enorme influenza in fatto di cultura, comunicazione, politica ed economia. Londra è la terza piazza borsistica del mondo, e i suoi cinque aeroporti internazionali ne fanno il più grande snodo del traffico aereo globale.
Londra è la città più popolata dell’Unione europea; l’area metropolitana conta oltre 12 milioni di residenti e si estende per svariate decine di chilometri lungo la valle del Tamigi, fino al suo enorme estuario. Gli abitanti, chiamati londinesi (londoners) appartengono a diverse nazionalità, religioni e culture.
A Londra hanno sede numerose istituzioni, organizzazioni e società internazionali. Vi si trovano importanti musei, teatri e sale da concerto.
Dal 2000, con le riforme volute dal governo di Tony Blair, Londra è amministrata in maniera federale da un’unica autorità centrale, la Greater London Authority con un proprio Sindaco e una propria Assemblea, e da 33 Borghi Londinesi tra cui la Città di Londra e la Città di Westminster.
Attualmente il concetto di Londra capitale è da riferirsi alla Grande Londra e non alla sola city, tant’è che tutte le istituzioni governamentali (a partire dall’incoronazione del re nell’Abbazia di Westminster) hanno sede nella città di Westminster.
Territorio
Dal 2000, il termine “Londra” si riferisce al territorio sottoposto alla Greater London Authority, che costituisce una conurbazione che conta più di 7 milioni di abitanti ed è composta da 32 Borghi più l’antica Città di Londra (detta comunemente City).
Fino al 1889 la definizione “Londra” era riservata unicamente al miglio quadrato della City, da cui la città aveva avuto origine in epoca romana. In seguito alla sua enorme espansione, che aveva portato il tessuto urbano ad assorbire l’intera città di Westminster ed altri sobborghi, fu istituita la più vasta Contea di Londra (County of London), che copriva 303 km² e la cui vita durò dal 1889 al 1965: in tale periodo il termine Londra si identificò con quest’area, che oggi viene chiamata Londra Interna (Inner London).
Soppressa la County of London e costituita l’ancor più vasta Grande Londra (1965), il concetto si riferisce oggi a tale territorio, che di fatto è un’immensa città che si estende su un’area di 1.577 km² e conta, ad oggi, una popolazione di 7.512.400 abitanti (2007).
L’intera area metropolitana è ancora più estesa, coprendo un’area di 2.584 km² e comprendendo oltre 12 milioni di abitanti. Tuttavia, viene indicata come “Londra” il territorio interno all’autostrada anulare M25, che è poco più grande della Grande Londra ufficiale e conta una popolazione “cittadina” di circa 8 milioni di abitanti.
Geografia fisica
Londra si trova nel sud della Gran Bretagna, sulle rive del fiume Tamigi a poche ore dal Passo di Calais, che separa il Regno Unito dalla Francia. A nord si trova la città di Cambridge (nota sede universitaria) mentre a sud c’è quella di Brighton, famosa località turistica sul canale della Manica. A ovest invece si arriva alla cittadina di Windsor, nota residenza estiva della Corona Inglese, vicino all’aeroporto di Heathrow.Il Tamigi è molto navigabile e Londra ha sfruttato questa caratteristica con un porto fluviale che, data la vicinanza al mare, è stato fino a pochi decenni fa uno degli scali più importanti del mondo. Il fiume, che la attraversa scorrendo da ovest a est, ha avuto un’enorme influenza sullo sviluppo della città. Londra è stata fondata sulla riva settentrionale del fiume che, per molti secoli, è stata collegata alla sponda opposta da un solo ponte, il London Bridge. Come conseguenza, il centro di gravità cittadino è posto storicamente nella parte a nord del Tamigi. Quando, a partire dal XVIII secolo, si costruirono nuovi ponti (il più famoso dei quali è il neogotico Tower Bridge) la città prese a espandersi in tutte le direzioni, favorita dal fatto che il suolo cittadino, una pianura alluvionale, non offre ostacoli alla crescita urbana. A Londra si possono trovare dei rilievi, ad esempio Parliament Hill e Primrose Hill, che comunque risultano irrilevanti nell’assetto urbanistico della città, la quale presenta, di conseguenza, un’estensione dalla forma vagamente circolare.
Un tempo il fiume aveva un letto più largo, che oggi è stato ristretto dagli argini per consentire la costruzione di edifici. Analogamente, molti suoi affluenti sono stati incanalati in tubature sotterranee. Il Tamigi risente delle maree e così Londra è a rischio d’inondazione. Il problema è aggravato dalla lenta “inclinazione” della Gran Bretagna che, per motivi geologici, si sta alzando nella parte settentrionale e abbassando in quella meridionale. A fronte del pericolo, negli anni settanta si è costruita, a Woolwich, la Thames Barrier.
Clima
Il clima londinese è fortemente influenzato dalla Corrente del Golfo, che ne mitiga le temperature in tutte le stagioni. Le estati non sono esageratamente calde e gli inverni sono lunghi ma raramente freddi (Londra ha temperature medie di gennaio più elevate di quasi tutto il Nord Italia). D’estate difficilmente si superano i 33 °C, anche se temperature più elevate stanno diventando più frequenti. La temperatura massima mai registrata a Londra è stata di 39,7 °C all’aeroporto Heathrow durante la torrida estate del 2003. Le nevicate abbondanti sono una cosa del tutto inusuale: negli ultimi inverni le precipitazioni nevose sono avvenute al massimo un paio di volte e con accumuli sempre inferiori ai 25 mm. Sebbene sia diffuso lo stereotipo di Londra come città piovosa, la media annuale di precipitazioni è ben inferiore a quella di città come Roma o Sydney: 600 mm. Si tratta tuttavia di valutazioni quantitative e non temporali (a Londra le precipitazioni sono lievi ma più continue, mentre a Roma sono meno frequenti ma più abbondanti). Il gran numero di costruzioni ha creato un microclima londinese: il caldo viene “immagazzinato” dagli edifici, al punto che in città le temperature sono spesso superiori anche di 5 °C rispetto a quelle che si registrano nelle zone circostanti.Mese Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic
Massima media (°C) 7,2 7,6 10,3 13,0 17,0 20,3 22,3 21,9 19,1 15,2 10,4 8,2
Massima assoluta (°C) 14 16 21 26 30 33 34 38 30 26 19 15
Minima media (°C) 2,4 2,5 3,8 5,6 8,7 11,6 13,7 13,4 11,4 8,9 5,1 3,4
Minima assoluta (°C) -10 -9 -8 -2 -1 5 7 6 3 -4 -5 -7
Precipitazioni medie (mm) 53 36 48 47 51 50 48 54 53 57 57 57
Giorni di pioggia 14,8 10,8 13,4 12,7 12,5 10,5 10,1 10,9 10,5 11,6 14,0 13,2.
Storia
La città fu fondata dai Romani che la chiamarono Londinium e la usarono come porto sul fiume Tamigi. Durante questo periodo Londra fu eretta a capitale della Britannia da parte dei Romani che la abbandonarono all’inizio del V secolo quando le legioni lasciarono l’intera isola.Nel periodo medievale Londra accrebbe la sua importanza sancita anche dalla Abbazia di Westminster. In questa abbazia (da non confondere con la Cattedrale di Westminster, che è sede dell’arcivescovo cattolico) fin dal Medioevo vengono incoronati tutti i re d’Inghilterra. La residenza dei reali d’Inghilterra fu, fin dal periodo normanno, il castello-fortezza della Torre di Londra, dove oggi sono custoditi i gioielli della Corona.
Con il passare degli anni sulla Londra romana si sviluppò quello che oggi è il distretto finanziario (la City).
Londra si è poi notevolmente ingrandita in ogni direzione, inglobando campagne, boschi, villaggi e paesi. Dal XVI secolo alla prima metà del XX secolo è stata la capitale dell’Impero Britannico.
Nel 1666 un grande incendio distrusse gran parte della City. La ricostruzione durò una decina d’anni e vide all’opera il grande architetto Christopher Wren, che riedificò molte chiese distrutte, tra cui la Cattedrale di St. Paul, dove oggi riposano gli eroi della nazione britannica.
La crescita cittadina ebbe una grande accelerazione nel XVIII secolo e, agli inizi del XIX secolo, Londra era la città più grande del mondo.
L’amministrazione locale cercò di fronteggiare questa enorme espansione, specialmente per fornire adeguate infrastrutture alla città. A questo scopo, nel 1855 si creò il Metropolitan Board of Works. Nel 1889 il MBW venne liquidato e al suo posto fu istituita la County of London, governata dalla prima assemblea eletta da tutta la Londra “allargata”, il London County Council.
Nel corso della seconda guerra mondiale Londra venne devastata dall’aviazione tedesca, la Luftwaffe, con largo uso di bombardieri durante la Battaglia d’Inghilterra e poi con le bombe volanti V1 ed i razzi V2. Le incursioni uccisero oltre 30.000 londinesi e distrussero ampie zone della città, tra cui i vecchi quartieri della city. Londra fu ricostruita in vari stili architettonici nei decenni successivi, e a ciò si deve la massiccia presenza di palazzi e grattacieli in pieno centro storico.
L’espansione esterna di Londra fu notevolmente rallentata a partire dalla fine della seconda guerra mondiale con l’adozione di diversi piani regolatori, tesi alla salvaguardia di un anello di verde intorno alla città (c.d. Green Belt; New Town).
Fino al cessate il fuoco del 1997, Londra fu un bersaglio regolare per le bombe dell’IRA che in questo modo cercava di spingere il governo britannico a negoziare con il Sinn Féin nell’Irlanda del Nord.
Il 6 luglio 2005, il Comitato Olimpico Internazionale ha designato Londra come sede dei XXX Giochi Olimpici moderni del 2012. Londra sarà così la prima città al mondo a ospitare tre edizioni dei Giochi, dopo la IV edizione nel 1908 e la XIV nel 1948.
Il 7 luglio 2005, in concomitanza con l’inizio del summit del G8 a Gleneagles, in Scozia, una serie coordinata di attacchi terroristici, condotti da estremisti islamici, colpirono i passeggeri di tre linee della metropolitana e di un autobus.
Quella mattina si fecero esplodere quattro uomini bomba, a partire dalle ore 08:50. Uno nella metropolitana di Aldgate nella City, un altro su un treno carico di viaggiatori che percorreva una galleria della Piccadilly Line, un terzo su un treno all’interno della stazione di Edgware Road. Circa un’ora dopo, alle 09:47, un ordigno portato da un quarto attentatore squarciò un bus a due piani della linea numero 30 che transitava per Russell Square.
Questi attentati hanno provocato 55 morti, oltre a diverse centinaia di feriti. Un’ulteriore serie d’attacchi si verificò il 21 luglio successivo, questa volta senza causare vittime.
Il fulcro dominante della vita di Londra è la City of Westminster (che comprende anche gran parte del West End), principale distretto culturale, d’intrattenimento e shopping, oltre che sede di gran parte delle principali società londinesi non operanti nel settore finanziario, e, infine, centro della politica.
La City of London (conosciuta semplicemente come City o Square Mile) è il principale centro bancario del mondo e il principale centro di affari europeo. Più di 100 delle 500 principali società europee hanno sede a Londra, mentre il mercato dei cambi è il più grande del mondo, con un cambio medio giornaliero di 504 miliardi di dollari, più di quelli di Tokyo e New York insieme. Affollatissima durante la settimana lavorativa, gran parte della City tende a calmarsi durante il fine settimana, essendo una zona poco residenziale. La City è una città nella città, infatti ha un suo sindaco il quale viene eletto solo dai suoi residenti (società finanziarie comprese).
Le principali attrazioni turistiche sono situate in centro, comprendendo: la City; il West End per cinema, bar, club, teatri, negozi e ristoranti; la City of Westminster con la Westminster Abbey, il palazzo reale di Buckingham Palace, Clarence House e altro, il Distretto di Kensington e Chelsea, con i suoi musei (lo Science Museum, il Natural History Museum, il Victoria and Albert Museum) e Hyde Park. Altre importanti attrazioni turistiche includono la cattedrale di San Paolo, la National Gallery, il Bankside di Southwark con il Globe Theatre, la Tate Modern e il London Bridge, il Tower Bridge e la Torre di Londra, Tate Britain, il British Museum a Bloomsbury. Oltre ai principali esposti, molti altri sono i luoghi di interesse in città.
Borghi di Londra
La Grande Londra si suddivide in 33 distretti: la City e 32 boroughs:
City of London (o City)
City of Westminster
Kensington and Chelsea
Hammersmith and Fulham
Wandsworth
Lambeth
Southwark
Tower Hamlets
Hackney
Islington
Camden
Brent
Ealing
Hounslow
Richmond upon Thames
Kingston upon Thames
Merton.
Sutton
Croydon
Bromley
Lewisham
Greenwich
Bexley
Havering
Barking and Dagenham
Redbridge
Newham
Waltham Forest
Haringey
Enfield
Barnet
Harrow
Hillingdon.
Central London
La City, detta anche Square Mile (Miglio Quadrato), è il principale distretto finanziario del Regno Unito, d’Europa ed uno dei principali del mondo. Essendo il centro storico della città, fondata in epoca romana, gode ancora oggi di alcuni privilegi: ad esempio non è considerato un Borough (Distretto) al pari degli altri 32 ma un’entità a sé, che è governata dalla Corporation of London, un antico organo presieduto dal Lord Mayor of London, e dispone di un proprio corpo di polizia che non è sotto il controllo di Scotland Yard.
Una volta dominata dalla cattedrale di San Paolo, negli ultimi decenni la City ha visto la costruzione di diversi grattacieli, tra i quali Tower 42 (fino al 1990 il più alto edificio britannico, in passato ed ancora oggi colloquialmente conosciuto come Nat West Tower) ed il recente 30 St Mary Axe, indicato anche come “Il Cetriolo” (da The Guardian: Erotic Gherkin), completato nel 2003.
A Leicester Square si trova l’Avenue of Stars, la risposta londinese al Walk of Fame di Hollywood.
La popolazione residente nella City è decisamente scarsa (circa 9.000 abitanti), ma durante la giornata lavorativa nel Miglio Quadrato si affollano più di 300.000 persone.
Negli ultimi anni, l’eccessiva congestione della City ha fatto emergere come distretto finanziario alternativo la zona di Canary Wharf, nella parte Est di Londra (East London). La parte più urbanizzata di Londra tuttavia si estende ad Ovest della City, soprattutto nel cosiddetto West End.
Il West End
Il West End è il principale distretto per i divertimenti e lo shopping. La maggior parte del West End è inclusa amministrativamente nella cosiddetta City of Westminster, che è uno dei 32 distretti di Londra ma per ragioni storiche ha anche lo status di città. Il luogo più conosciuto della zona è senz’altro Trafalgar Square, mentre Oxford Street è una strada per lo shopping famosa in tutto il mondo, sempre molto affollata. Oxford Street si interseca a Oxford Circus con un’altra celebre via londinese, Regent Street, dove è presente il famoso negozio di giocattoli Hamleys a 5 piani, che contiene ogni tipo di giochi (per grandi e per piccini) e uno dei più grandi negozi della Apple al mondo. Più avanti invece Oxford Street si interseca con Tottenham Court Road, questa via è il centro principale dei grandi magazzini e dei grandi rivenditori di elettronica, hi-fi e computer. Fa parte del West End la zona di Soho, una rete di piccole strade ricche di pub, ristoranti, piccoli negozi, ma anche teatri, cinema e locali notturni. Vi hanno sede molte agenzie pubblicitarie e compagnie di produzione cinematografica e televisiva. Soho, considerato un quartiere a luci rosse per i molti locali e negozi in tema, ospita anche la più famosa comunità gay di Londra. Piccadilly è un’importante ed elegante arteria del cuore che congiunge Piccadilly Circus a est con Hyde Park Corner a ovest. Vicino si trovano il quartiere di Mayfair e Green Park. Regent Street e Bond Street sono altre vie molto importanti.
East London
A East London si sono scritti molti capitoli della storia industriale cittadina. L’area è ora in fase di piena ricostruzione (progetto Thames Gateway). I progetti di riqualificazione urbana in questa parte della città sono stati la carta vincente per l’assegnazione a Londra delle Olimpiadi del 2012 e, per preparare l’evento olimpico, sono stati pianificati nuovi ed estesi interventi. Per la seconda volta nella storia moderna, East London è al centro di un vasto programma urbanistico. La prima fu dopo la seconda guerra mondiale, quando, per rimediare alle distruzioni dei bombardamenti, si costruirono squallidi complessi residenziali ed enormi condomini.
L’East End
L’East End è prossimo al vecchio porto di Londra e per questa ragione è stato tradizionalmente il luogo in cui gli immigrati, arrivati via mare, trovavano la loro prima residenza londinese. Questo fecero gli Ugonotti francesi, i belgi, gli ebrei, gli italiani, gli indiani del Gujarat, i pakistani e le molte altre etnie che, nei secoli, hanno cercato a Londra una vita diversa.
L’East End parte dal lato orientale della City, e comprende zone come Whitechapel, Mile End, Bethnal Green, Hackney, Bow e Poplar. Vi si trovano vari luoghi d’interesse turistico, come i mercati (ad esempio il Columbia Road Flower Market e quelli a Spitalfields, Brick Lane, Petticoat Lane) e diversi musei, come il Geffrye Museum ed il Museum of the Childhood a Bethnal Green.
L’East End ha confini incerti. È la zona popolare per eccellenza, abitata dai londinesi cockneys. La sua storia, a volte vista in chiave romantica, è fatta di umorismo e valori della classe operaia, ma anche di delitti come quelli di Jack lo Squartatore a Whitechapel molti pensano ancora vivo, crimine organizzato, gangster come la Banda Kray, povertà affrontata e resa sopportabile dalla tenacia britannica. La verità, forse un po’ cruda, è che nell’East End si concentrano alcuni dei quartieri più poveri del Regno Unito, con tutti i problemi che ciò comporta.
Docklands
I docks di Londra, detti Docklands, sull’Isola dei Cani, si sono sviluppati enormemente a partire dai primi anni ottanta. All’inizio di quel decennio molti magazzini abbandonati nell’area di Wapping cominciarono a essere trasformati in studi per artisti e loft a basso costo. Ciò attirò sulla zona l’interesse degli immobiliaristi che, all’inizio gradualmente e poi con ritmo sempre più veloce, cominciarono ad acquistare i magazzini per riconvertirli. La London Docklands Development Corporation (LDDC) venne fondata nel 1981 per incoraggiare il processo. La prima fase di risistemazione dell’area culminò nel Canary Wharf, un complesso direzionale il cui elemento più noto è il grattacielo per uffici al n.1 di Canada Square (spesso impropriamente indicato come “Canary Wharf Tower”), che è l’edificio più alto del Regno Unito dal 1991.
Molti altri grattacieli sono stati costruiti negli ultimi anni e molte importanti società (banche, studi legali, etc.) hanno trasferito la loro sede nella zona dei Dock. Sono state completate, e sono in uso, le nuove sedi di HSBC, Barclays, come pure il centro direzionale europeo di Citigroup.
A seguito di questo sviluppo, molti bar, ristoranti e locali notturni hanno aperto i battenti, così come un cinema e tre centri commerciali. La ferrovia leggera (Docklands Light Railway, o DLR) fa da collegamento alla metropolitana di Londra, alle stazioni di Bank, Shadwell, Canning Town e Stratford.
Anche il profilo dei residenti è cambiato e si è assistito al processo che gli anglosassoni definiscono gentrification (gentrificazione, in italiano), ossia alla trasformazione di una zona operaia in un quartiere per la middle class o anche per la upper class. A nord del Tamigi, intorno al Limehouse basin e in direzione di Wapping, come a sud del fiume, a Rotherhithe, i vecchi magazzini e i bacini in disuso si sono trasformati in complessi di loft e appartamenti ad alto prezzo per venire incontro alle esigenze abitative di banchieri, addetti all’industria del software e in genere di tutti i professionisti che lavorano nella zona.
Un poco più a est, nel distretto di Newham, sorgono il London City Airport e l’ExCeL Exhibition Centre.
West London
West London è conosciuta per alcuni suoi eleganti quartieri residenziali, fra tutti Notting Hill, reso ancor più famoso dall’omonimo film del 1999 con Hugh Grant e Julia Roberts. Chelsea e Kensington sono i luoghi con il maggiore costo della vita di tutto il paese. Fanno parte del distretto pure il mercato dell’antiquariato a Portobello Road e King’s Road, un’elegante via commerciale.
Più ad ovest, a White City, vicino Shepherd’s Bush, si trova il centro principale della BBC, mentre nel margine più occidentale, nel distretto di Hillingdon, è situato l’aeroporto di Heathrow.
Considerato più a sud ovest, che a West London, è Richmond upon Thames, l’unico distretto londinese ad essere tagliato al centro dal Tamigi. Comprende i due attraenti quartieri di Richmond e Twickenham. In questo angolo di Londra si trovano il parco più grande della città, Richmond Park, e la sede della nazionale inglese di rugby, il Twickenham Stadium.
South London
South London comprende distretti come Wimbledon (famoso come sede dell’omonimo campionato di tennis), Bermondsey e Dulwich. La ricostruzione di Elephant and Castle, un distretto vicino al centro, dovrebbe iniziare nel 2006.
Greenwich è un quartiere storico. Vanta un bel parco ed il famoso Osservatorio. Vi si svolge un popolare mercato.
A Brixton, Camberwell e Peckham si sono stabiliti molti immigrati a Londra dalle isole dei Caraibi durante gli anni cinquanta, sessanta e settanta. Costoro, ed i loro discendenti, sono indicati a volte come Afro-Caraibici.
Streatham è un quartiere residenziale e fa parte del London Borough of Lambeth. Si trova vicino al quartiere Wandsworth Common ed è collegato al centro della città grazie ad una ferrovia, la Southern Service che opera in tutta la zona meridionale di Londra.
North London
North London comprende sobborghi come Hampstead ed Highgate, dove è rimasta un’atmosfera di piccola città. North London è più collinosa della parte di città che si trova a sud, e molte di queste colline donano eccellenti panorami urbani. In questa parte della capitale britannica si trovano grandi parchi come Hampstead Heath, che include Parliament Hill, rinomata per le viste che offre sulla città, e per la possibilità di fare il bagno in alcuni laghetti; oppure come Alexandra Park, dove si trova l’Alexandra Palace. Molte aree di North London sono caratterizzate dalla forte presenza di minoranze etniche, come Stamford Hill, dove ha sede una consistente comunità di Ebrei Ortodossi, e la zona di Green Lanes ad Harringay, con grandi comunità turche e greche. Islington è uno dei quartieri più benestanti di North London; è anche sede della squadra di calcio dell’Arsenal. L’altra squadra di North London, il Tottenham Hotspur, gioca a Tottenham. Comunque la zona più conosciuta nel nord di Londra è Camden Town con il suo mercato che si snoda tra i canali che sfociano nel Tamigi: è frequentatissima di giorno da turisti eterogenei (dal punk ai gruppi di russi), la notte diventa il centro della movida londinese “alternativa” con locali come l’Underworld o il Dublin Castle. C’è da dire che lo spaccio di droga è diffusissimo nella zona e che facilmente si possono incontrare fumatori di crack per strada o nelle cabine; allo stesso modo, è altrettanto facile incontrare per strada a Camden personaggi famosi come, ad esempio, Noel e Liam Gallagher o Kate Moss.
Amministrazione
La Greater London si divide nella City of London più 32 distretti, i London Boroughs. I boroughs sono la principale forma di governo locale a Londra e svolgono molti servizi civici nelle aree di competenza. La City, dal canto suo, non è retta da un governo cittadino convenzionale, ma dalla storica Corporation of London.
La Greater London Authority (GLA) è il corpo amministrativo, con competenza su tutta Londra, responsabile del coordinamento tra le politiche dei bouroughs, della pianificazione strategica urbana e di gestire servizi estesi a tutta la città, come la polizia, i pompieri ed i trasporti.
La GLA è composta dal Sindaco di Londra, l’unico di tutto il Regno Unito ad essere eletto direttamente dai cittadini, e dall’Assemblea cittadina di 25 membri.
Il sindaco in carica, Boris Johnson, è stato eletto come candidato conservatore nelle elezioni del 2008 dopo gli otto anni di amministrazione laburista di Ken Livingstone. Livingstone era stato espulso dal Partito Laburista, quando rifiutò di sostenere Frank Dobson, il candidato ufficiale del partito. Riammesso al Labour nel 2004, Livingstone è stato rieletto alla carica di sindaco come candidato ufficiale di quel partito nelle elezioni tenute lo stesso anno.
La Greater London Authority è stata creata nel 2000. In precedenza, la Grande Londra era stata creata nel 1965, sostituendo le precedenti contee amministrative del Middlesex e di Londra, con l’aggiunta della piccola City of London, che in precedenza non era controllata dalla Contea di Londra, ed assorbendo parti delle contee del Kent, dell’Hertfordshire, del Surrey e dell’Essex. L’amministrazione era affidata al Greater London Council, che divideva i poteri con la Corporazione di Londra governante la piccola City of London, e i 32 consigli comunali dei borghi. Il Council fu abolito nel 1986 dopo diversi litigi tra lo stesso GLC (guidato, anche allora, da Ken Livingstone) ed il governo conservatore di Margaret Thatcher, devolvendo alcune delle sue funzioni alla Corporazione di Londra ed ai borghi, ed altre date al governo centrale.
Nel passato, corpi amministrativi con competenza estesa su tutta Londra furono il Metropolitan Board of Works (MBW) tra il 1855 ed il 1889, il London County Council (LCC), dal 1889 al 1965, sostituito con il già citato GLC. Quando quest’ultimo fu abolito, gran parte delle sue funzioni furono devolute ai boroughs, oppure ad organismi non elettivi, come gli Joint-boards (nel Regno Unito, gli Joint-boards sono unioni tra diverse autorità, per fornire assieme un determinato servizio. I loro consigli direttivi sono nominati dalle autorità consorziate). Le autorità dei boroughs, che con la soppressione del GLC avevano goduto di una maggiore autonomia, hanno dovuto restituire alcuni poteri alla neonata GLA, ma mantengono comunque la competenza in certi ambiti che non controllavano fino all’abolizione della GLC.
Londra è rappresentata nella Camera dei Comuni da 74 deputati, eletti in altrettanti collegi, e da 8 deputati al Parlamento europeo. La popolazione è cresciuta da 1,1 milioni nel 1801 a circa 8,5 milioni nel 1939, ma è scesa a 6,5 milioni negli anni 1980.
La Sanità a Londra è competenza del National Health Service (NHS) ed è quindi assicurata dal governo centrale. La Grande Londra è divisa in cinque Strategic Health Authorities. Londra è circondata dalle contee dell’Essex, dell’Hertfordshire, del Buckinghamshire, del Berkshire, del Surrey e del Kent.
Il Metropolitan Police Service, più conosciuto come Metropolitan Police o, semplicemente, “the Met”, è il corpo di polizia con competenza sui 32 distretti. La City ha una sua forza di polizia autonoma, la City of London Police. Il termine Grande Londra era peraltro già stato usato prima del 1965 proprio in riferimento all’area coperta dal MPS (sebbene non coincidente con l’attuale territorio urbano). Oggi si usa anche il termine Metropolitan Police District.
Gemellaggi
Berlino
Delhi
Mosca
Napoli
New York
Pechino
Tokyo
Personalità legate a Londra
Alfred Hitchcock
Charlie Chaplin
Depeche Mode
The Clash
Sex Pistols
Beatles
The Rolling Stones
Duran Duran
Coldplay
Rachel Weisz
William Shakespeare
Eric Ambler
Zak Starkey
Rafael Merry del Val y Zulueta
Anna del Regno Unito
Kenneth Branagh
Carlo, principe del Galles
Elisabetta II
Hugh Grant
Robert Pattinson
William Hogarth
Francesco Bacone
Millvina Dean Coburn
David Bowie
Black Cat Bones
Daniel Defoe
Michael Faraday
Jack lo squartatore
Sophie Ellis-Bextor
Stacey Hayes
Elton John
Angela Lansbury
Ken Livingstone
Ashley Long
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Isaac Newton
Mick Jagger
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Pink Floyd
Culture Club
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Take That
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Benjamin Outram
Kate Moss Daniel Radcliffe
Mark Ronson
Virginia Woolf
Oscar Wilde
Pete Doherty
Naomi Campbell
Joanne Kathleen Rowling
Hugh Laurie
David Caminer
Leona Lewis
Sherlock Holmes
Steve Harris
Dido
The Who
Blur
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Gilbert Keith Chesterton
Peter de Wint
Ian Fleming
Tim Berners-Lee
Tommaso Moro
Alan Turing
Marty Feldman
Vivien Leigh
Queen
Sam Havadtoy
Tinie Tempah
Lily Allen
Taio Cruz
John Terry
Jermaine Defoe
Dizzee Rascal
Sammy Davis
Elizabeth “Lizzy” Pattinson
Damon Albarn
Mika
Helena Bonham Carter
Tim Burton.
Demografia
Con l’aumento dell’industrializzazione tra il XIX e il XX secolo, la popolazione di Londra si sviluppò grandemente, arrivando a renderla la città più popolata del mondo, fino al sorpasso, nel 1925, ad opera di New York. Raggiunse il picco massimo di popolazione nel 1939 con 8.615.245 abitanti, mentre a metà 2006 la popolazione della Grande Londra era stimata in 7.512.400 residenti. Ad ogni modo, l’area urbana della capitale inglese si estende oltre i confini della ‘Grande Londra’, arrivando a includere una popolazione di 8.278.251 abitanti nel 2001, mentre la sua area metropolitana possiede dai 10 ai 12 milioni di abitanti, a secondo delle stime. Londra è inoltre una delle più popolose città e area metropolitana dell’Unione europea.
Religione
Quando papa Gregorio I, nel 597, inviò Agostino di Canterbury per evangelizzare la Britannia, aveva l’intenzione di nominarlo “Arcivescovo di Londra”, dal momento che la città era stata la capitale della provincia romana. In realtà, il santo venne ricevuto con maggiore ospitalità nel regno del Kent e così la sede arcivescovile fu stabilita a Canterbury. Nonostante ciò, Londra è stata il centro della vita religiosa del paese per gran parte della sua storia e l’arcivescovo di Canterbury ha sempre trascorso gran parte del suo tempo nella capitale del regno, dove ha una residenza ufficiale a Lambeth Palace. Londra è sede di due vescovati anglicani: quello di Londra, a nord del Tamigi, la cui cattedrale è la barocca St Paul (progettata da Christopher Wren) e Southwark, a sud del fiume. Le cerimonie di Stato e quelle legate alla Casa Reale si dividono tra St Paul e la Westminster Abbey, una chiesa in stile gotico che ha le dimensioni di una cattedrale. Come nel resto del Regno Unito, a Londra la percentuale di praticanti è bassa e la Chiesa d’Inghilterra ha subito il declino più delle altre confessioni religiose.
L’Arcivescovo di Westminster è generalmente considerato come il responsabile della Chiesa cattolica in Inghilterra e Galles.
Altre confessioni protestanti hanno sede a Londra. Tra loro la United Reformed Church ed i Quaccheri. Non mancano molte chiese evangeliche. Oltre due terzi degli ebrei che risiedono nel Regno Unito abitano nella capitale, rendendo quella di Londra la tredicesima comunità ebraica del mondo.
Un ragionamento a parte va fatto per le fedi degli immigrati. Molti immigrati cristiani appartengono alle varie declinazioni della Chiesa ortodossa.
Londra è il maggior centro dell’Islam nel Regno Unito. Due boroughs hanno la maggior percentuale di musulmani nel paese: sono Tower Hamlets e Newham. La moschea Baitul Futuh a Merton e la Moschea centrale di Londra è un elemento molto conosciuto del paesaggio vicino a Regent’s Park e nel resto della città le moschee sono numerose.
Londra ha anche la più importante popolazione Indù al di fuori dell’India. Southall, nella parte occidentale della città, è uno dei distretti che ospitano maggiormente gli induisti. Il Neasden Temple è il più grande tempio indù fuori dai confini dell’India. È costruito secondo lo stile tradizionale e molte delle sue elaborate sculture marmoree sono state eseguite in India. Anche gli Hare Kṛṣṇa sono una vista comune in città.
Etnie
Nel censimento del 2001 il 71,15% dei sette milioni e mezzo di abitanti di Londra era classificato come appartenente al gruppo etnico “bianco”, di cui il 59,79% ai “bianchi britannici”, il 3,07 ai “bianchi irlandesi” e il 12,09% agli “asiatici britannici”, che includono: Indiani, Pakistani, Bangladesi e “altri asiatici” (che possono includere persone provenienti dallo Sri Lanka, dalla penisola araba e dall’Asia meridionale). Il 10.91% si dichiarava invece appartenente al gruppo etnico dei “neri britannici” (circa il 7% sono “neri africani”, il 4,79% “neri caraibici” e lo 0,84% appartenente a “altri neri”), il 3,15% risultava di “razza mista”, l’1,12% cinese e l’1,58 appartenente a “altro” (principalmente filippini, giapponesi, coreani, vietnamiti e altri “orientali britannici”). Il 21,8% è nato al di fuori della Unione europea. Gli Irlandesi, provenienti sia dall’Irlanda che dall’Irlanda del Nord, sono approssimativamente 200.000.
Nel gennaio 2005 un’indagine sulle diversità etniche e religiose di Londra riportò una situazione cittadina con più di 300 lingue parlate e più di 50 comunità non indigene con una popolazione di più di 10.000 persone a Londra. I dati dell’Office for National Statistics mostrano che, nel 2006, la popolazione nata all’estero di Londra ammontava a 2.288.000 (31% della popolazione totale) quando nel 1997 lo stesso dato si fermava a 1.630.000. Il censimento del 2001 mostrava come il 27.1% della popolazione della Grande Londra fosse nato al di fuori del Regno Unito, e come una percentuale leggermente maggiore si dichiarasse “non bianca”
La tabella sulla destra mostra la nazione di nascita dei residenti di Londra aggiornata al 2001, data dell’ultimo censimento del Regno Unito. Si noti come una parte della popolazione originaria della Germania sia probabilmente figlia dei cittadini britannici che servono le forze armate britanniche di stanza in Germania.
Londra è stata meta di immigrazione per interi secoli, sia per motivi di sicurezza sia per motivi economici. Ugonotti, ebrei dell’Europa orientale e ciprioti sono esempi di migrazioni dovute a problemi di sicurezza, invece irlandesi, Bangladesi e indiani possono essere riportati come esempi di migrazione dovuta a migliori aspettative economiche. Il quartiere di East End, nei dintorni di Spitalfields, è stato il quartiere di “approdo” di differenti gruppi etnici, che da questo distretto si sono poi mossi altrove all’interno della città in cerca di prosperità.
Economia
Londra produce da sola un quinto del prodotto interno lordo britannico, ed è annoverata tra le città guida dell’economia mondiale, insieme a New York e Tokyo. Inoltre, secondo l’Eurostat, il suo PIL pro capite è pari a quasi il doppio della media europea.
La City è il centro finanziario di Londra, sede di banche, brokers, assicurazioni, studi legali e società di revisione contabile. Un secondo distretto finanziario si è sviluppato a Canary Wharf. È indubbiamente su un gradino inferiore rispetto alla City, ma ha egualmente occupanti prestigiosi, come le sedi centrali di banche come HSBC e Barclays, dell’agenzia di stampa Reuters e di Clifford Chance, il più grande studio legale del mondo.
Le sedi delle aziende non finanziarie sono sparse nei vari quartieri di Central London. Qualcuna è nella City, ma la maggior parte si trova un po’ più ad ovest, a Mayfair, St. James’s, sullo Strand, o in altre zone. Oltre la metà delle 100 società dell’indice FTSE hanno sede a Central London, e più del 70% nell’area metropolitana di Londra. La capitale britannica è pure un primario centro mondiale per la fornitura di servizi professionali, come dei media e dell’industria della pubblicità. Il 31% delle transazioni valutarie mondiali avvengono a Londra, dove l’ammontare dei dollari scambiati è superiore a quella di New York e dove si trattano più Euro che in tutte le altre città d’Europa messe insieme.
Il turismo è una delle più fiorenti industrie del Regno Unito e di Londra in particolare. Nel 2003, 350.000 londinesi erano impiegati nel settore turistico.
Anche se il Porto di Londra è ora solo il terzo del Regno Unito in ordine di grandezza, e non più il primo al mondo, come era un tempo, tratta ancora merci per 50 milioni di tonnellate all’anno. I bacini più importanti sono ora a Tilbury, fuori dai confini della Greater London.
Londra è considerata (assieme a Milano, Parigi e New York) una delle quattro capitali mondiali della moda.
Luoghi d’interesse
Attrazioni
Charlie Crackers’ World of Chimps
Chinatown
Covent Garden
Big Ben & Houses of Parliament
Downing Street
Meridiano di Greenwich
Globe Theatre
Horse Guards Parade
Leicester Square
The London Dungeon
London Eye Planetario di Londra
London Zoo
Madame Tussaud’s
Piccadilly Circus
South Bank
Theatreland
Tower Bridge
Torre di Londra
Trafalgar Square
Westminster Abbey
Camden Town.
Musical e spettacoli
Avenue Q
Billy Elliot
Blood Brothers
Blue Man Group
Cabaret
Chicago
Daddy Cool
Dirty Dancing
Evita
Footloose
Grease
Mamma Mia Gimme A Sangria!
La Mummia – Il ritorno (The Mummy Returns)
Les Miserables Mary Poppins
Seven Brides for Seven Brothers
Spamalot
Stomp
The Lion King
The Lord of The Rings
The Phantom of The Opera
The Producers
We Will Rock You
Wicked
Cats
From Hell – La vera storia di Jack lo squartatore
Sweeney Todd – Il Diabolico Barbiere di Fleet Street.
Edifici e monumenti
1 Canada Square (il centro di Canary Wharf)
30 St Mary Axe (noto anche come “The Gherkin” (il cetriolo) e “Swiss Re Building”)
Albert Memorial
Alexandra Palace
Bank of England
Battersea Power Station
British Library
Broadcasting House
Brompton Oratory
BT Tower (già Post Office Tower e Telecom Tower)
Buckingham Palace
Bush House
City Hall
Clarence House
Cleopatrà Needle
Fontana memoriale di Diana, Principessa del Galles
Hampton Court
Lambeth Palace
Kensington Palace Lloyd’s building
Marble Arch
Millennium Dome
The Monument (al Grande incendio di Londra)
Nelson’s Column
Palazzo di Westminster (Parlamento e torre del Big Ben)
Royal Albert Hall
Royal Courts of Justice
Royal Exchange
Royal Festival Hall
Royal Greenwich Observatory e Meridiano di Greenwich
Royal Opera House
Shri Swaminarayan Mandir a Neasden
St Pancras Station
Cattedrale di St Paul
Somerset House
Syon House
Tempio di Mitra
Tower 42 (già Natwest Tower)
Westminster Abbey.
Musei e gallerie
British Museum
Imperial War Museum
Courtauld Gallery
National Gallery
Victoria and Albert Museum
Natural History Museum
Science Museum
Madame Tussaud’s
Tate Modern
Galleria Saatchi.
Mercati e aree per acquisti
West End
Knightsbridge
Carnaby Street
Oxford Street
Greenwich Market
Borough Market
Portobello Road Market
Petticoat Lane Market
Spitalfields Market
Brick Lane Market
Covent Garden
Camden Town.
Parchi e giardini
A Londra esistono molti spazi aperti: dai nove Parchi Reali, antiche riserve di caccia aperte al pubblico (Green Park, St James’s Park, Hyde Park e Kensington Gardens nel West End, Regent’s Park a nord del centro città, Greenwich Park, Bushy Park, Richmond Park in periferia) e Brompton Cemetery ai molti giardini del centro costruiti ad uso dei privati residenti ed oggi spesso aperti a tutti.
Molti dei parchi comunali nacquero nella prima metà del XX secolo e fra questi si ricordano Victoria Park, Alexandra Park e Battersea Park. Molti altri grandi spazi verdi, più selvaggi e meno formali, sono in periferia, come Hampstead Heath, Wimbledon Common ed Epping Forest. I più importanti giardini a pagamento infine sono i Royal Botanic Gardens a Kew e quelli di Hampton Court.
Nella parte nord di Londra troviamo il Trent Park che circonda una villa storica e ora forma il campus della celebre Middlesex University.
Altri luoghi d’interesse
Old Bailey, la corte criminale centrale.
Tyburn luogo di esecuzioni per impiccagione vicino al Marble Arch e Hyde Park.
Battersea Power Station ed il Millennium Dome ora vuoti ma in fase di recupero.
The Avenue of Stars passeggiata che ricorda coloro che hanno raggiunto importanti risultati nell’industria dello spettacolo.
George Pub, uno dei pub più vecchi di Londra.
Abbey road, luogo della celebre compertina dei Beatles dell’omonimo album.
Trasporti
I trasporti pubblici di Londra non sono solo mezzi di trasporto, ma veri e propri simboli nazionali, il che fa di loro i mezzi pubblici più famosi e riconosciuti al mondo.
L’intera rete dei trasporti cittadini è controllata dalla Transport for London, che provvede alla gestione dei servizi di autobus, taxi, tram, metropolitana, traghetti e parte della rete ferroviaria urbana.
I trasporti interurbani (treni e aerei) sono invece controllati da società private, delle quali la più grande ed importante è la British Airports Authority (BAA), a cui è affidata a Londra la gestione degli aeroporti di Heathrow, Gatwick e Stansted.
Trasporto pubblico
Il trasporto pubblico londinese comprende la London Underground (metropolitana), la London Overground, la DLR, il Tramlink e i servizi autobus e fluviali urbani.
Tutti questi mezzi sono accessibili tramite biglietto singolo, Travelcard (abbonamenti al servizio di trasporto pubblico, disponibili per 1 giorno, 3 giorni, 7 giorni, mensili ed annuali) o Oyster Card (carte elettroniche ricaricabili da usare con appositi lettori alle stazioni e sugli autobus, sostitutive dei biglietti tradizionali e caricabili con abbonamenti).
Sui traghetti non si possono usare le Oyster Card ma è possibile ricevere sconti mostrandola. Le tariffe sono stabilite secondo una divisione in zone dell’intera area urbana londinese, da 1 a 9, su cui si basano anche i prezzi degli abbonamenti, a seconda delle zone attraversate/attraversabili. L’uso di Oyster Card permette forti sconti sulle tariffe “pay-as-you-go” (rispetto ai biglietti normali, la tariffa singola degli autobus varia da 3 sterline a 90 pence), e sconti maggiori sono disponibili sulle tariffe e sugli abbonamenti settimanali, mensili ed annuali per i possessori di speciali Oyster Card per bambini, 16-17enni e studenti universitari.
I bambini non pagano sugli autobus ed in certi casi possono entrare gratis in altri mezzi di trasporto se accompagnati da adulti. I taxi non si basano su tali zone né prevedono tali mezzi di accesso.
Underground (metropolitana)
La London Underground (detta “The Tube”) è stata la prima metropolitana ad essere costruita, ed è oggi seconda al mondo, come estensione, dopo quella di Shanghai. Ha cominciato a funzionare il 10 gennaio 1863, sul tratto allora chiamato Metropolitan Railway: da qui è derivato il termine odierno “metropolitana”. Oggi la maggior parte della linea originaria costituisce la linea Hammersmith & City.
La metropolitana di Londra è suddivisa in 11 linee e serve 270 stazioni. Viaggia complessivamente su 408 km di linee. Nel 2004-2005 la metro raggiunse un record di passeggeri di 976 milioni, una media di 2,67 milioni al giorno. Il 55 % dei tratti della metropolitana si trova in superficie e non sottoterra.
La popolare locuzione mind the gap ha la sua origine proprio nella metropolitana di Londra.
È sicuramente il mezzo più veloce per muoversi a Londra, ma non uno dei più convenienti, dato che coll’inizio del 2011 i prezzi sono aumentati; è possibile sperimentare talvolta fermate prolungate a causa di guasti, per l’antichità di molte linee, anche se ultimamente è stato avviato un immenso lavoro di ristrutturazione, con chiusure ed interruzioni periodiche di tratti o di linee intere per sostituzione delle rotaie e dei mezzi di segnalazione[senza fonte]. Viaggiare nella metropolitana di Londra comporta comunque lunghi tratti a piedi per raggiungere i treni, a discapito della comodità, e il labirinto di linee può confondere se non si è esperti e non si ha una mappa con sè. Importante è rendersi conto in quale punto cardinale ci si sta muovendo (nord: northbound, sud: southbound, ovest westbount, est: eastbound), fatto questo capire che direzione prendere e quindi che linea utilizzare non sembrerà più un’impresa.
Autobus
Altro simbolo di Londra sono i famosi autobus rossi, ad un piano (“single-decker”) o a due piani (“double-decker”). Divisi in servizi diurni, notturni (contraddistinti dalla “N” prima del numero del servizio) e “24-hour”, il servizio autobus copre l’intera area urbana di Londra. Spesso sono utilizzati come mezzo sostitutivo in caso di chiusura dei mezzi di trasporto pubblico su rotaia (Underground, Overground, DLR). Molti autobus partono dalla Victoria Coach Station, situata all’esterno della Victoria Rail and Underground Station.
DLR
La Docklands Light Railway (DLR) è un servizio ferroviario leggero operante nella zona est di Londra. Si estende a nord fino a Stratford, a sud fino a Lewisham, ad est fino a Woolwich Arsenal, in apertura nel 2009, e si collega col centro alle stazioni di Bank (City of London) e Tower Gateway, vicino alla stazione di Tower Hill (Underground). La DLR è usata prevalentemente come collegamento per il London City Airport, il Cutty Sark e Canary Wharf. Future espansioni (per ora solo proposte) raggiungeranno grandi stazioni ferroviarie del centro, quali Charing Cross, Euston e King’s Cross.
Overground
La London Overground è un servizio ferroviario urbano di superficie, entrato in servizio l’11 novembre 2007 potenziando alcuni collegamenti ferroviari urbani già esistenti ed integrandoli con la rete metropolitana (Underground).
Tramlink
Il Tramlink è il servizio tram operante nel sud di Londra. Si estende da Wimbledon, a nord, fino a Beckenham Junction, Elmers End e New Addington a sud. Comprende oggi tre linee, che in futuro saliranno a quattro, collegandosi ad aree più periferiche del sud di Londra.
Taxi
I Black cabs londinesi sono un indiscusso simbolo di Londra. Dotati di un massimo di 5 posti per i passeggeri, sono i mezzi più comodi per chi ha dei bagagli o semplicemente desidera viaggiare senza la confusione di autobus e metropolitana. Ogni giorno migliaia di Londinesi e di turisti usano questi veicoli i cui autisti sono diventati leggenda per la loro conoscenza enciclopedica della capitale britannica e di tutte le sue strade.
La tradizione dei taxi a Londra ha origine fin dai tempi delle carrozze. La normativa “Conditions of fitness” sulla sicurezza dei passeggeri risale addirittura al 1679, ed è tuttora in vigore. Il primo taxi motorizzato di Londra compare nel 1897: chiamato Bersey, era alimentato ad energia elettrica ed era detto Hummingbird (colibrì) per il suo rumore; ma l’autonomia del veicolo era troppo limitata per durare a lungo. Nel 1903 vengono così introdotti i primi taxi a gasolio, di cui il primo esempio fu la Prunel, di produzione francese. In seguito molte ditte si sono succedute nella fornitura di veicoli (prima fra tutte la Austin, con le sue FX3, introdotta nel 1948, e la FX4, dal 1959.)
La versione odierna dei Black cabs è chiamata TX1, che segue la linea della vecchia FX4 ma con interni molto più moderni. Un nuovo taxi oggi può costare dalle 25.000 sterline in su, e la licenza di guida a Londra per i tassisti viene ritirata dopo 10 o 12 anni e centinaia di migliaia di miglia di servizio. Inutile dire che i taxi che non possono più circolare sono un vero tesoro da collezione per gli appassionati.
Nonostante il nome, i Black cabs possono essere anche verdi, gialli, blu; le caratteristiche che lo contraddistinguono sono la forma caratteristica e la scritta “TAXI” in giallo in alto, che li differenzia da taxi privati e/o abusivi. Questi mezzi di trasporto sono considerati molto cari (il trasporto andata e ritorno tra l’aeroporto di Heathrow e il centro di Londra può costare in tutto intorno alle 90 sterline, contro le 26-27 sterline del viaggio in treno e le poche sterline della metropolitana), ma sono perfetti per viaggiare velocemente in centro città. I tassisti londinesi faranno di tutto per raggiungere la destinazione il più presto possibile. È utile per i passeggeri aggrapparsi alle maniglie sopra i finestrini per non essere sballottati a destra e a sinistra per tutto il viaggio.
Aerei e aeroporti
Londra è servita da ben 6 aeroporti:
Heathrow – il principale per i voli internazionali, a 24 km a ovest della città. Scalo di alcune delle più grandi compagnie aeree (British Airways, Virgin Atlantic Airways, Bmi British Midland), racchiude 5 terminal, facilmente raggiungibili sia in treno (heathrow Express, da Paddington Station) sia con la Piccadilly line (Underground). Nel 2005, circa 67,3 milioni di passeggeri sono passati da questo aeroporto, ponendolo al primo posto come aeroporto più trafficato d’Europa.
Gatwick – il secondo per importanza e traffico, è scalo di compagnie importanti e di quasi tutte le low-cost. È situato 48 km a sud di Londra e possiede 2 terminal. Nel 2005, 31,5 milioni di passeggeri hanno viaggiato in e da questo aeroporto.
Stansted – il terzo per traffico, dedicato in particolare ai voli interni, si trova a 56 km a nord-est della città. Viene utilizzato anche da alcune compagnie low-cost, come la Ryanair, per voli internazionali. Nel 2005, 20,9 milioni di passeggeri hanno usato questo aeroporto.
Luton – il quarto per traffico, anch’esso dedicato a voli interni ed internazionali low-cost. Questo piccolo aeroporto è posto a 56 km a nord della città, e nel 2005 ha visto passare ben 7 milioni e mezzo circa di passeggeri. Il governo sta ora provvedendo ad un progetto di ampliamento affinché l’aeroporto quadruplichi il numero dei suoi passeggeri entro il 2030.
City – il quinto per traffico, principalmente dedicato ai viaggiatori in jet privati (anche se non esclusivo), questo piccolo aeroporto è situato a 10 km ad est del centro città. Circa 1,9 milioni di passeggeri hanno usato questo aeroporto nel 2005.
Southend – il sesto per traffico, il più piccolo e distante da Londra, situato nella contea del’Essex, vicino alla costa, a 64 km ad est dalla città. Nato come aeroporto militare, gestisce pochi voli, anche internazionali, senza raggiungere però il milione di passeggeri l’anno. Le sue dimensioni modeste lo premiano però poiché in quanto a tempo di check-in questo terminal è il più veloce in assoluto. Anche per questo aeroporto è previsto un progetto di ampliamento che lo porterà a 2 milioni di passeggeri l’anno.
Treni e stazioni
Londra è collegata alla rete ferroviaria nazionale, all’Europa e a tutti i suoi aeroporti da circa 50 stazioni ferroviarie, disseminate per la città. La maggior parte di queste è facilmente raggiungibile tramite la metropolitana, le cui stazioni spesso corrispondono come ubicazione a quelle ferroviarie omonime. I treni e le stazioni di Londra sono controllate da diverse ditte tutte privatizzate. Tra le più grandi e importanti:
London Bridge
Charing Cross
Euston
King’s Cross
Liverpool Street (collegata agli aeroporti di Stansted, City e Southend)
Paddington (collegata all’aeroporto di Heathrow)
Victoria (collegata all’aeroporto di Gatwick)
Waterloo (fu il capolinea dell’Eurostar fino a novembre 2007)
St. Pancras International (collegata all’aeroporto di Luton e dal 6 novembre 2007 capolinea inglese del treno Eurostar che collega Londra all’oltreManica.
Traghetti e moli
I trasporti lungo il Tamigi, completamente navigabile, sono anch’essi una consuetudine vecchia di secoli a Londra, risale infatti al 1555 la fondazione da parte del governo inglese della Company of Watermen and Lightermen, a scopo di controllo dei navigatori fluviali per il trasporto di merci e di passeggeri, che è tuttora esistente.
Oggi viaggiare sui traghetti non è più così popolare rispetto agli altri mezzi pubblici disponibili, ma rappresenta una delle attrazioni turistiche più affascinanti e suggestive dell’intera città. Nel 1997 la Cross River Partnership (CRP), un consorzio di autorità pubbliche e locali, organizzazioni private del settore e corpi di volontariato, iniziò a lavorare per lo sviluppo di numerose proposte per l’iniziativa della Millennium Commission denominata Thames 2000, per il potenziamento del sistema di trasporto fluviale moderno della città.
I moli di Londra (in inglese: piers) sono sparsi lungo tutto il corso del fiume. Il controllo dei servizi dei moli più importanti, concentrati dalla zona della Tate Gallery fino alla riva nei pressi della Torre di Londra, più Greenwich, è affidato alla London River Services (LRS), controllata dalla Transport for London (TfL) e dalla più grande Greater London Authority (GLA), la quale ha gradualmente acquisito nel 1999 l’autorità di giurisdizione sugli attracchi precedentemente controllati dalla Port of London Authority (PLA), e che provvede ora alla costruzione di nuovi attracchi e allo sviluppo dei trasporti fluviali londinesi.
I moli oggi controllati dalla LRS sono in tutto nove:
Embankment pier
Festival Pier
Greenwich pier
Westminster Millennium pier
Waterloo Millennium pier
Temple pier (la cui gestione è concessa in esclusiva alla Temple Pier Company)
Tower Millennium pier
Blackfriars Millennium pier
Millbank pier
Bankside pier
I moli di Londra della LRS offrono due generi di servizi:
i Charter services (servizi a nolo) sono dei servizi di traghettamento su richiesta, in particolare per meeting finanziari diversi dal solito e party privati
gli Scheduled services (servizi programmati) sono i viaggi su traghetto regolari, che navigano tra due o più porti o effettuano mini-crociere circolari ad orari prestabiliti.
Molti altri sono comunque i moli non controllati dalla LRS, quali il Savoy pier, il London Bridge City pier, il St. Katherine’s pier, tutti presenti nella stessa zona, e i moli delle Docklands, verso est.
La LRS supporta comunque finanziariamente alcuni trasporti pubblici detti riverbus (il Thames Clippers riverbus service), i cui traghetti collegano il Savoy Pier al Masthouse Terrace pier, con viaggi in certi orari estesi fino al Greenwich pier ed al Woolwich Arsenal pier, che oggi viaggiano con una frequenza di uno ogni 15 minuti.
Curiosità
Gli esperti di occultismo sostengono che Londra forma con San Francisco e Torino un triangolo magico per la magia nera.
Istruzione
I bambini possono iniziare ad andare a scuola a 3 anni “Playgroup or Playschool”; a 4 anni frequentano la “Nursery School”. Entrambe corrispondono agli asili nido italiani. la scuola elementare “Primary School” inizia a 5 anni e termina a 11; la scuola secondaria “Secondary School” inizia a 12; gli studenti possono smettere a 16 anni, ma molti continuano fino al conseguimento di un certificato di riconoscimento. Le scuole secondarie possono essere: – State School, o scuole pubbliche, che si suddividono a loro volta in Comprehensives (preparano gli alunni a tutte le facoltà universitarie) e Selective (scelgono gli alunni). La maggior parte delle scuole è mista. Le scuole private vengono chiamate “Public schools” e tutti devono indossare un’uniforme. La giornata scolastica inizia alle 8.30 e si protrae fino alle 3.45; alle 12.30 c’è una pausa pranzo nella mensa (“school canteen”). Alcuni ragazzi mangiano cibo che si portano da casa (“packed lunch”). Sede di università, college e scuole, Londra ha una popolazione studentesca di circa 378.000 persone ed è un centro di ricerca e di sviluppo. Le scuole secondarie e primarie di Londra seguono lo stesso sistema del resto dell’Inghilterra.
Università
A Londra c’è la University of London, che è una federazione di college con 125.000 studenti che include 20 università londinesi, 12 istituti e 2 università fuori Londra e rappresenta uno dei più grandi istituti universitari europei . In più, ci sono altri college singoli, per un totale di 30 università.
Un’altra università ben nota a Londra è la City University.
Sport
Londra ha ospitato le Olimpiadi nel 1908 e nel 1948. Dal momento che anche la XXX Olimpiade, prevista per il 2012, si svolgerà nella capitale inglese, questa è diventata la prima città al mondo ad essere stata scelta come sede di tre Olimpiadi estive.
Calcio
Squadre di calcio della Premier League
Arsenal Football Club
Chelsea Football Club
Fulham Football Club
Tottenham Hotspur Football Club
West Ham United Football Club
Squadre di calcio della Football League Championship
Crystal Palace Football Club
Queens Park Rangers Football Club
Millwall Football Club
Squadre di calcio della Football League One
Brentford Football Club
Charlton Athletic Football Club
Leyton Orient Football Club
Squadre di calcio della Football League Two
Barnet Football Club
Dagenham & Redbridge Football Club
Squadre di calcio in altre divisioni
AFC Wimbledon squadra che milita nella serie britannica corrispondente alla nostra[senza fonte] serie d, appartiene al borough di Kingston upon Thames.
Rugby
Squadre di rugby a 15 nella Guinness Premiership
London Irish
Saracens
London Wasps
Harlequins
Squadre di rugby a 15 in altre divisioni
Richmond F.C.
Blackheath R.C.
Rosslyn Park F.C.
Barnes R.F.C.
London Welsh
Londra nella letteratura, nel cinema e nell’arte
Nella letteratura
Londra ha offerto l’ambientazione a molte opere letterarie. Il memorialista Samuel Pepys descrisse nel suo diario fatti drammatici di cui era stato testimone diretto, come la Grande peste del 1665 ed il Grande incendio del 1666. La cupa e nebbiosa città ottocentesca, popolata da poveri, spazzacamini e tagliaborse rappresentata nelle opere di Charles Dickens ha influenzato notevolmente l’immagine che molte persone hanno della Londra Vittoriana.
La famosa biografia di Samuel Johnson (autore del famoso aforisma, “When a man is tired of London, he is tired of life!” riportato anche all’inizio di questa voce) scritta da James Boswell si svolge per la maggior parte a Londra.
Nella capitale britannica si svolgono molte avventure di Sherlock Holmes, il detective inventato da Arthur Conan Doyle: a Londra si può visitare la sua casa in Baker Street, dove ancora oggi giungono centinaia di lettere per chiedere aiuto per la risoluzione di casi inspiegabili. Scrissero di Londra anche Daniel Defoe (Moll Flanders, Diario dell’anno della peste) e Joseph Conrad (L’agente segreto); inoltre Jack London fece un’aspra critica delle condizioni in cui versavano i poveri dei sobborghi di Londra nel libro/saggio Il popolo degli abissi (The people of the abyss, 1903). Tra le altre opere famose ambientate in questa città vi sono Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde di Robert Louis Stevenson e Peter Pan di James Matthew Barrie (ambientato nei Kensington Gardens, dove si può oggi ammirare persino una statua dedicata a Peter Pan). Ambientata a Londra è anche la storia di Harry Potter: il binario 9 ¾, citato nel primo libro della saga, si troverebbe nella stazione ferroviaria di King’s Cross, dove si può oggi notare tale scritta su uno degli archi tra i binari 9 e 10 della stazione.
Un altro celebre abitante immaginario di Londra è Dylan Dog, che la fantasia del suo creatore Tiziano Sclavi fa risiedere nella City fin dalla sua prima avventura, al 7 di Craven Road. Nonostante a Londra esistano ben due Craven Road, Sclavi ha dichiarato di non essersi ispirato a un indirizzo reale ma ha piuttosto inteso omaggiare il regista horror Wes Craven dando il suo nome alla strada dove Dylan vive. I numerosi fans dell’indagatore dell’incubo però non si sono fatti scoraggiare e sono sempre numerosi coloro i quali tornano da Londra con una foto-ricordo accanto alla targa di una delle due “vere” Craven Road.
Informazioni su Londra
Stato: Regno Unito
( Inghilterra)
Coordinate: 51°30′28″N 00°07′41″W
Altitudine: 24 m s.l.m.
Superficie: 1.579 km²
Abitanti : 7.556.900 (luglio 2007)
Densità: 4.785 ab./km²
CAP: N, NW, SW, SE, W, WC, E, EC
Prefisso tel: 020
Targa: L
Nome abitanti: londinesi
Status: Area amministrativa
Sindaco: Boris Johnson (Tory) dal 4.5.2008
Lingua: inglese
Fuso orario: UTC (UTC+1 in ora legale).