« Il mio sogno per il futuro è superare in abilità tutti gli Hokage e far capire a tutta la gente del villaggio quanto sono forte! »
(Naruto rispondendo a Kakashi)
Naruto Uzumaki (うずまき ナルト Uzumaki Naruto?) è un personaggio immaginario, protagonista del manga e anime Naruto, scritto e disegnato dal mangaka Masashi Kishimoto.
Il nome Naruto può significare Maelstrom, ed è anche il nome per un tipo di Kamaboko con una spirale rosa usato nel Ramen. In giapponese il termine Naruto può indicare anche il simbolo @. Il cognome Uzumaki è invece un gioco di parole su spirale (渦巻 Rasen?), che si riferisce ad una spirale tridimensionale come un vortice. La spirale è un marchio ricorrente nel manga: sulla schiena e sulle spalle del completo di Naruto nella prima serie è disegnata proprio una spirale. Uzumaki può significare anche gorgo, in riferimento ai vortici di Naruto (鳴門の渦潮 naruto no uzushio?), l’omonima città. Tutti questi riferimenti ai vortici sono legati all’origine della madre di Naruto, proveniente dal Paese del Vortice. Come viene rivelato da Eiichiro Oda, autore del manga One Piece, nel volume speciale One Piece Green, il nome Naruto era stato scelto per il personaggio di Sanji, modificato poi vista l’omonimia col protagonista di questa serie.
Nella serie, Naruto è un ninja del Villaggio immaginario della Foglia. Gli abitanti del villaggio per molto tempo lo hanno isolato, perché la Volpe a Nove Code, una creatura malvagia che attaccò il Villaggio poco dopo la sua nascita, è sigillata all’interno del suo corpo. Per questo motivo Naruto ha l’ambizione di diventare il leader del villaggio, l’Hokage, così da ottenere il riconoscimento e il rispetto di tutti gli abitanti. Nonostante abbia passato l’infanzia in solitudine, Naruto mantiene una personalità allegra e chiassosa, che gli permette di fare amicizia con molti altri ninja di Konoha, così come di altri villaggi stranieri. Costruisce un rapporto particolarmente stretto con il Team 7, il Team Ninja di cui fa parte, considerando i componenti come la sua famiglia.
Naruto appare in tutti i film, così come in altri media, compresi tutti i videogiochi e OAV.
Diverse riviste specializzate in anime e manga hanno espresso critiche positive sul personaggio apprezzando la sua personalità e il suo sviluppo durante la serie. Altre invece lo vedono come lo stereotipo del protagonista di anime e manga, paragonabile a quello di molti altri shonen. Tuttavia, Naruto è un personaggio molto apprezzato tra i fan del manga, e si è classificato nei primi posti in diversi sondaggi di popolarità.
È stato commercializzato diverso merchandise basato su Naruto, incluse figurine e peluche.
Creazione e sviluppo
Quando ideò Naruto, Kishimoto desiderarava creare un personaggio “ingenuo e stupido”, con una serie di tratti vicini a quello che considerava l’eroe ideale: un modo semplice di pensare, un lato malizioso, sempre ottimista, conferendogli così molte delle caratteristiche di Son Goku, il personaggio principale del manga e anime di Akira Toriyama, Dragon Ball. Kishimoto comunque per differenziare Naruto aggiunse un passato oscuro per renderlo unico. Il design iniziale è stato cambiato diverse volte dall’autore, fornendo al personaggio abiti diversi per renderlo più attraente al pubblico occidentale, oltre ad essere più facile da disegnare e colorare. La personalità di Naruto è, nel complesso, di natura infantile. Kishimoto cerca spesso di mettere in evidenza questa caratteristica, come per esempio sulla copertina del volume 10 del manga, in cui vi è raffigurato Naruto che imita una tartaruga come farebbe un bambino.
I vestiti di Naruto si basano sui capi di abbigliamento che Kishimoto indossava quando era più giovane: secondo l’autore infatti, utilizzando un disegno pre-esistente non avrebbe reso Naruto unico mentre qualcosa di originale lo avrebbe fatto risaltare troppo. Il colore arancione del suo vestito è usato per rendere Naruto “pop”, con il blu, spesso utilizzato per integrare l’arancio. Poiché il nome Naruto è associato alle spirali, queste sono richiamate spesso sui suoi costumi. Nel disegno iniziale, Naruto indossava gli stivali, ma Kishimoto li sostutì con dei sandali, perché gli piaceva disegnare le dita dei piedi. Anche gli occhiali che Naruto indossava vennero sostituiti da un coprifronte, perché ci voleva troppo tempo per disegnarli. Inoltre, ha commentato che vorrebbe scusarsi con lo staff della realizzazione anime di Naruto, ritenendolo troppo difficile da fare.
Kishimoto ha affermato che è contento che il suo personaggio abbia i capelli biondi e gli occhi azzurri. L’editore di Shōnen Jump negli Stati Uniti suggerì quelle caratteristiche in modo da avvicinare il personaggio al pubblico occidentale. Kishimoto ha affermato che si identifica con Naruto più che con tutti gli altri personaggi del manga. Quando è stato chiesto perché il cibo preferito di Naruto fosse il ramen invece del Kitsune udon, Kishimoto ha semplicemente spiegato che a lui personalmente è sempre piaciuto mangiare il ramen. In Naruto: Clash of Ninja, una serie di videogiochi, Naruto è giocabile in varie fasi della manifestazione della Volpe a Nove Code caratterizzata da un chakra di colore rosso. Kishimoto ha preso spunto da queste forme, disegnandone una per la copertina del volume 26 del manga[18]. Durante la realizzazione di Naruto per la seconda parte del manga, Kishimoto ha apportato alcune modifiche al suo aspetto, in particolare ha reso più ampio il coprifronte per rendere le ciglia più facili da disegnare, visto che lo avevano seccato nella versione precedente. Egli ha anche notato che i pantaloni di Naruto così come erano davano un aspetto infantile al personaggio. Per porvi rimedio, Kishimoto ha ridisegnato una porzione dei pantaloni di Naruto ripiegata, dando al personaggio un aspetto più maturo.
Nella versione originale giapponese, Naruto finisce spesso le sue frasi con il rafforzativo “-ttebayo” (che ottiene un effetto simile a terminare una frase con “lo sai?”). Kishimoto ha voluto dare una frase infantile ripetitiva, e “dattebayo” ha ritenuto fosse quella più adatta per Naruto. L’autore ritiene che la frase completi il personaggio, e serva come un tic verbale che lo ritrae un po’ come un monello. Durante l’inizio del doppiaggio della versione inglese, “dattebayo” e “-ttebayo” sono stati sostituiti con la frase “believe it!”, in modo da facilitare il sincronismo del labiale col personaggio. Nella versione italiana invece il “dattebayo” non è stato tradotto, semplicemente si è cercato con l’adattamento di completare i testi, così da sincronizzare il parlato con quello della versione originale.
Storia
Infanzia
Naruto è il figlio di Minato Namikaze, il Quarto Hokage, e di Kushina Uzumaki. Il giorno della sua nascita, Madara Uchiha evocò il Demone Volpe e attaccò il Villaggio della Foglia. In quell’occasione, Minato e Kushina sacrificarono la propria vita per salvare il villaggio e sigillarono la volpe all’interno di Naruto. Per questo motivo, Naruto viene evitato dagli abitanti e l’unica persona che gli dimostra affetto è Iruka Umino, suo maestro in Accademia. Dopo essere stato bocciato nuovamente all’esame per diventare Genin, Naruto si fa ingannare da Mizuki e ruba il rotolo del Primo Hokage. Quando Mizuki tenta di uccidere Iruka, Naruto interviene e salva il suo maestro con la tecnica superiore della moltiplicazione del corpo, appena appresa. Tramite quest’azione, Naruto viene finalmente promosso Genin.
Prima serie
Dopo essere stato promosso Genin, Naruto entra a far parte del Team 7, capitanato da Kakashi, insieme a Sasuke Uchiha e Sakura Haruno.
Nel Paese delle Onde, Naruto da forza agli abitanti del luogo, in particolare ad Inari, e li incoraggia a combattere contro Gato. Inoltre affronta Haku, riuscendo a sconfiggerlo dopo aver risvegliato per la prima volta il chakra del Demone Volpe. Dopo la sconfitta di Zabuza, gli abitanti del Paese delle Onde nominano il ponte appena costruito in “Ponte Naruto”, in onore a Naruto.
Tornato al Villaggio, Naruto partecipa con la sua squadra agli esami di selezione dei Chunin, dove affronta prima Orochimaru, venendo sconfitto, poi affronta e sconfigge Kiba, Neji e Gaara. In questo arco riceve per la prima volta lezioni da Jiraiya, che Naruto incontra per caso alle terme mentre era impegnato in un allenamento con Ebisu.
Dopo l’invasione del Villaggio, Naruto parte con Jiraiya alla ricerca di Tsunade per nominarla Quinto Hokage. Durante il viaggio, Naruto viene attaccato da Itachi e Kisame, membri dell’Organizzazione Alba, che intendono catturarlo per impossessarsi del Demone Volpe. In questa occasione, Naruto viene salvato da Jiraiya che mette in fuga i due membri di Alba. Dopo aver continuato il viaggio, Naruto impara ad utilizzare il Rasengan e, dopo aver trovato Tsunade, affronta Orochimaru e Kabuto, anche loro alla ricerca di Tsunade.
Quando Sasuke tenta di fuggire dal Villaggio della Foglia, Naruto si unisce ad una squadra con l’obbiettivo di fermarlo. Naruto e Sasuke alla fine si scontrano nella Valle della Fine (o Valle dell’Epilogo nell’edizione italiana) e, benché i due si equivalessero, alla fine Sasuke riesce ad avere la meglio sfruttando il potere del secondo livello del Segno maledetto, ottenuto grazie ad Orochimaru.
I due si separano, ma Naruto non si arrende e non rinuncia all’idea di riportare indietro l’amico. Non a caso lascia il villaggio insieme a Jiraiya per affronatare un lungo allenamento di due anni e mezzo, così da essere pronto al prossimo incontro con Sasuke. Questo evento segna la fine della prima parte del manga.
Seconda serie
Ritornato al villaggio della Foglia, Naruto viene inviato con il Team Kakashi a salvare Gaara, rapito da Deidara e Sasori. Dopo un durissimo scontro, Naruto riesce a recuperare il corpo di Gaara, il quale ritorna in vita grazie ad una tecnica di Chiyo che si sacrifica per lui.
Ritornato al Villaggio, Naruto parte alla ricerca del rifugio di Orochimaru per salvare Sasuke, ma i rapidi progressi di Sasuke mettono di fronte al Team 7 un avversario di livello superiore, per cui la missione fallisce
Dopo aver imparato il Rasen Shuriken, Naruto si dimostra decisivo durante la battaglia tra il Team 10 e Kakuzu, riuscendo ad eliminare quest’ultimo.
Quando Sasuke uccide Orochimaru, Naruto e i suoi compagni riprendono la ricerca dell’Uchiha attraverso suo fratello Itachi. Poco prima di arrivare dall’amico, Naruto viene fermato da Tobi e non riesce ad incontrare Sasuke.
Dopo aver appreso che Jiraiya è stato ucciso dal capo di Alba, Pain, Naruto si addestra al punto che, quando finalmente si trova faccia a faccia con l’assassino del suo maestro, batte tutti i suoi sei corpi e, seguendo gli insegnamenti del Sannin, convince il vero Pain, Nagato, a lasciare l’Organizzazione.
Dopo essere venuto a conoscenza che Sasuke ha unito le forze con Alba e la verità sul suo passato e su quello di Itachi, Naruto decide di affrontare una volta per tutte Sasuke, ma prima tenta di controllare la Volpe seguendo gli insegnamenti di Killer Bee. Contemporaneamente, Naruto scopre il segreto della sua nascita e la verità sull’attacco della Volpe a Nove Code.
Personalità
Naruto è un ragazzo molto vivace, che cerca in tutti i modi di attirare l’attenzione, e di diventare Hokage. All’inizio viene emarginato da tutti perché vedono la Volpe a Nove Code sigillata in lui non come un dono, ma come una maledizione. L’unica persona con cui ha un rapporto di amicizia è il maestro Iruka Umino, che anch’egli orfano lo tratta come un figlio. Entrando nell’accademia dei ninja Naruto, dopo varie avventure con la sua squadra, fa molte amicizie anche con persone di altri territori. Naruto, infatti, grazie alla sua personalità forte e splendente, ha il potere di cambiare e aiutare molte persone, come ad esempio Gaara del deserto a dare un senso alla propria esistenza; Gaara infatti prima di conoscere Naruto era un omicida e non trovava nessuno scopo nella vita se non uccidere; dopo aver conosciuto Naruto, ed essere stato contagiato dalla sua purezza e forza d’animo, capisce l’importanza della vita e diventato Kazekage fa di tutto per difendere i propri concittadini. Naruto si sente molto vicino a Gaara, poiché, in quanto entrambi forze portanti, riesce a comprendere ciò che lui prova. Nella seconda serie Naruto dimostra di essere maturato ma anche di non aver perso la facilità con cui riesce a far amicizia e a cambiare le persone; dimostra anche di essere rimasto influenzato dal maestro Jiraiya. Tsunade afferma che Naruto ha un potere speciale, cioè quello di far sì che le persone si fidino di lui. Infatti, anche se in molti lo considerano uno stupido, lui sembra capire prima degli altri i reali sentimenti delle persone. Naruto, in alcune occasioni, sembra comportarsi in modo strano con Sakura, anche se ovviamente è ancora innamorato di lei, ad esempio quando si scopre che se viene estratto un demone dal corpo del portatore quest’ultimo muore, Sakura inizia a piangere e quando cerca di dire a Naruto che è preoccupata per lui, questi non la lascia finire. Naruto, con tutta probabilità, è convinto che Sakura sia ancora innamorata di Sasuke. Ciò nonostante gli capita ancora di fare lo stupido con il ninja medico, come quando era più piccolo, però il suo comportamento con la ragazza sembra variare a seconda del proprio stato d’animo e dalla situazione in cui si trova.
Relazione con gli altri personaggi
asuke Uchiha: migliore amico di Naruto, che lo considera il fratello che non ha mai avuto. Nonostante l’Uchiha tradisca Konoha alla fine della prima serie e l’intera seconda serie sia una discesa sempre maggiore di Sasuke nella malvagità e nella follia, Naruto si rifiuta categoricamente di abbandonare l’idea di riportare l’amico a casa. Molti personaggi (tra cui lo stesso Sasuke) tentano di spiegare a Naruto che ormai è troppo tardi ma come è noto “lui dice le cose come stanno e non cambia idea”, questo è il suo credo ninja. Sasuke e Naruto erano destinati ad essere nemici, in quanto sono gli ultimi eredi di clan da sempre rivali: Uchiha e Senju (il clan Uzumaki è imparentato con quest’ultimo). La tenacia con cui Naruto cerca di salvare l’amico dal male ha fatto nascere in molte fans l’idea di un’attrazione omosessuale tra i due personaggi ma Naruto non è un manga del genere Shonen Ai/Yaoi (cioè che presentano rapporti omosessuali tra i personaggi) pertanto la cosa pare molto remota, sebbene i due si siano baciati nel primo manga (ma per sbaglio e con conseguente disgusto di entrambi).
Sakura Haruno: la ragazza di cui Naruto è innamorato fin dalla prima serie. Inizialmente lei aveva occhi solo per Sasuke ma, con il passare del tempo, impara ad ammirare la determinazione di Naruto e come questi la sostenga sempre. Quando Sasuke se ne va da Konoha, Naruto decide di mettere la felicità di Sakura prima di ogni cosa, promettendole di riportarle Sasuke ad ogni costo. È proprio questa promessa che impedisce a Naruto di dichiarare il suo amore a Sakura, infatti è convinto che lei abbia sempre amato Sasuke. La kunoichi, d’altra parte, si preoccupa molto per l’Uzumaki, arrivando a piangere quando scopre che l’estrazione di Kyuubi dal suo corpo ne causerebbe la morte e soprattutto, insistendo per rimanare con un Naruto ferito anche se questo significherebbe perdere le tracce di Orochimaru (e quindi di Sasuke). Sai e Yamato, nonostante siano entrati nel Team 7 solo nella seconda serie, capiscono subito il forte sentimento che lega i due giovani. Nei confronti di Sakura, Naruto assume spesso i tratti infantili della sua personalità, in quanto imbarazzato e molto timido. Molto spesso finisce per farla infuriare e subire la sua furia nel pieno stile di gag tra personaggi maschili e femminili dei manga.
Iruka: il primo dei molti maestri di Naruto, ha fatto praticamente da padre al giovane orfanello del Villaggio della Foglia. Nonostante i suoi genitori siano stati uccisi dalla Volpe a Nove Code, Iruka è tra i pochi abitanti di Konoha che non vede in Naruto Kyuubi e non lo incolpa per la natura demoniaca del mostro. A causa di ciò, i due sono sempre stati molto legati, poiché Iruka è il primo a dare fiducia a Naruto.
Kakashi Hatake: il maestro di Naruto all’interno del Team 7. Kakashi è calmo e composto, difficilmente irritabile, l’esatto opposto di Naruto in pratica. Queste caratteristiche, unite alla sua tolleranza e alla sua esperienza con i più giovani, lo rendono l’insegnante ideale per l’Uzumaki. Da lui Naruto ha imparato la lezione più importante della sua vita: “coloro che non rispettano le regole sono feccia ma chi abbandona i propri compagni è feccia della peggior specie”. Kakashi era allievo del padre di Naruto, Minato, e pertanto si prende cura del ragazzo ben oltre il rapporto maestro-allievo.
Jiraiya: maestro principale di Naruto per buona parte della prima e della seconda serie, nonché una delle figure principali di riferimento per l’Uzumaki. Naruto lo chiama sempre “Ero-Sennin”, in riferimento alla gran perversione dell’Eremita dei Rospi e Jiraiya, sebbene non lo dia a vedere, si affezionò al nomignolo. Naruto, caratterialmente, ricorda molto Jiraiya (anche nei rapporti con i compagni di squadra, cioè Tsunade e Orochimaru) e ne ha ereditato la tenacia, la grinta, lo stile di combattimento e anche la perversione (alle terme, prima di essere fermato da Yamato, Naruto stava per spiare Sakura nuda proprio come fece Jiraiya con Tsunade anni prima; e Sakura è stata allenata da Tsunade, ereditandone il carattere a sua volta). Sebbene all’inizio bisticciassero di frequente, Naruto e Jiraiya sono stati molto legati fino alla morte dell’anziano Eremita, il quale, prima di morire, ripone tutte le sue speranze e i suoi sogni in Naruto, conscio che l’allievo non lo deluderà. Naruto ha anche ereditato il libro incompiuto di Jiraiya “Le Cronache dei Ninja Coraggiosi”, romanzo basato sul sogno di portare la pace nel mondo dei ninja, il cui protagonista si chiama Naruto. Infatti, è leggendo quel romanzo che Minato, allievo di Jiraiya, ha dato il nome al figlio. Jiraiya, su richiesta di Minato e Kushina, è il padrino di Naruto.
Tsunade: il Quinto Hokage del Villaggio della Foglia è divenuto tale solo dopo aver conosciuto Naruto. Prima rifiutava a priori l’idea di tornare a Konoha ma la grinta del ragazzo le ha restituito lo spirito dei tempi passati, anche perché Naruto le ricorda molto due persone care che ha perso: suo fratello minore e il suo amato. Naruto la chiama “baa-chan” (termine che è stato tradotto in italiano come “nonna” o “vecchia”) mostrandosi irrispettoso ma Tsunade si mostra quasi sempre tollerante con lui.
Sai: il nuovo membro del Team 7, chiamato per sostituire Sasuke. All’inizio Naruto non lo accettava come parte del gruppo e non lo sopportava, anche per il comportamento freddo e totalmente cupo di Sai. Il ragazzo, inoltre, seppur senza cattiveria ma con fredda oggettività, faceva sempre battute sul “pisello piccolo” di Naruto. Dopo aver appreso la sua storia, Naruto ha imparato a rapportarsi con Sai e, insieme a Sakura, ha cominciato a insegnarli quanto siano importanti i legami e i sentimenti, stringendo ottimi rapporti con il nuovo compagno.
Capacità ninja
Pur essendo un semplice Genin Naruto è uno dei ninja più potenti non solo grazie alla Volpe a nove code sigillata in lui, ma anche alla sua illimitata voglia di imparare e di allenarsi. Inizialmente Naruto non aveva un grande controllo del chakra, anche perché la maggior parte delle sue tecniche si basavano sulla potenza. Jiraiya ha preso con sé Naruto più volte per allenarlo perfezionandone le abilità e le attitudini del ninja, insegnandogli varie tecniche tra cui il Rasengan e la Tecnica del Richiamo.
Nonostante il temperamento impulsivo ed avventato, Naruto si dimostra più volte un abile stratega sul campo di battaglia. È infatti in grado di elaborare anche sotto pressione piani tanto imprevedibili quanto efficaci come ad esempio durante il combattimento con Zabuza e lo scontro con Kakuzu. Per tale motivo viene spesso soprannominato “il ninja più imprevedibile del Villaggio della Foglia”.
Il potere della Volpe offre molti vantaggi a Naruto: in situazioni normali essa conferisce un’elevata resistenza al dolore e una capacità di guarigione superiore al normale, quando il ragazzo sfrutta il chakra del Kyubi, egli ha una potenza e una velocità di molto superiori al normale, un quantitativo di chakra maggiore ed una capacità di guarigione ancor più sorprendente. Col tempo Naruto, grazie all’aiuto di Jiraiya, impara a controllare il chakra della Volpe al punto da utilizzare il Livello Iniziale e Intermedio senza alcun effetto collaterale. Purtroppo, quando Naruto supera i suoi limiti e sblocca il Livello Finale facendo fuoriuscire le code, non riesce più a controllarsi fino al punto da non distinguere gli amici dai nemici. Nonostante possegga la Volpe a Nove Code, Naruto, per evitare di far del male agli altri e a sè stesso, ha deciso di non ricorrere più al Livello Finale del chakra del demone, infatti durante una conversazione nella mente di Naruto, tra quest’ultimo e la Volpe, essa gli dice che lui ha bisogno della sua forza e gli chiede persino dov’è finito quel bambino che gli diceva di dargli il chakra in ogni occasione in cui lui lo richiedeva[29]. Naruto ha una resistenza fisica e una riserva di chakra normale impressionante, almeno quattro volte quella di Kakashi; questo lo rende molto forte anche escludendo il potere della Volpe, infatti, considerando anche il chakra della Volpe, esso sarebbe oltre cento volte quello del ninja copia. L’unico che compete con lui in quantità di chakra è Kisame Hoshigaki dell’Alba.
Naruto è portato per i combattimenti ravvicinati, sia per le tecniche che conosce (come la Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo) che per il chakra verso cui ha un’affinità naturale, il chakra di tipo Vento. Le tecniche di Vento sono le migliori in questo tipo di combattimenti. Naturalmente anche la sua tecnica più forte, il Rasengan (comprese tutte le sue varianti) sono tecniche tipiche del combattimento a distanza medio-corta. Tuttavia, durante l’allenamento per il senjutsu con Fukasaku, di notte si allena di nascosto e impara una nuova tecnica a distanza che, durante lo scontro con Pain, si scoprirà essere il Rasen-Shuriken Eremitico, ovvero la versione lanciata del Rasen Shuriken imparato con l’aiuto di Kakashi. In occasione del ritorno a Konoha di Naruto, Fukasaku afferma che il giovane è riuscito a sorpassare i suoi predecessori.
Tecniche
Ninjutsu
Tecnica della Sostituzione (Kawarimi no Jutsu)
Tecnica della Trasformazione (Henge no Jutsu)
Tecnica dell’Erotismo (Oiroke no Jutsu)
Tecnica dell’Harem (Haremu no Jutsu)
Tecnica della Moltiplicazione del Corpo (Bunshin no Jutsu)
Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo (Kage Bunshin no Jutsu)
Tecnica Estrema della Moltiplicazione del Corpo (Tajū Kage Bunshin no Jutsu)
Tecnica del Richiamo (Kuchiyose no Jutsu), (Rospi)
Rasengan
Rasengan Superiore (Oodama Rasengan)
Rasengan di Sbarramento (Rasenchoutarengan)
Arte del Vento – Rasengan (Fuuton – Rasengan)
Arte del Vento – Rasen-Shuriken (Fuuton – Rasen-Shuriken)
Arte del Vento – Tecnica dell’Inondazione Turbinante (Fuuton – Gufuu Suika no Jutsu), (in combinazione con Yamato)
Arte del Vento – Proiettile d’Acqua del Rospo (Fuuton – Gama Deppou), (in combinazione con Gamatatsu), (Solo Anime)
Arte del Vento – Fiato Incendiario del Rospo (Fuuton – Gamayuu Endan), (in combinazione con Gamatatsu e Gamakichi), (Solo Anime)
Tecnica della Trasformazione Combinata (Kombi Henge no Jutsu), (in combinazione con Gamabunta)
Tecnica dello Shuriken Ombra (Kage Shuriken no Jutsu).
Genjutsu
Disperdi (Kai)
Taijutsu
Dolore Millenario (Sennen Goroshi)
Colpo Concatenato di Naruto Uzumaki (Uzumaki Naruto Rendan)
Attacco Multiplo Travolgente (Bunshin Taiatari)
Attacco Pluridirezionale di Shuriken (Shihouhappou Shuriken)
2000 Colpi Concatenati di Naruto Uzumaki (Uzumaki Naruto Nisen Rendan)
Pugnali di Vento (Hien), (Solo Anime).
Fuuinjutsu
Sigillo Quadrangolare
Senjutsu
Modalità Eremitica (Sennin Mode)
Arte Eremitica – Rasengan Titanico (Senpou – Chou Oodama Rasengan)
Arte del Vento – Rasen-Shuriken Eremitico (Senpou Fuuton – Rasen-Shuriken)
Doppio Rasengan (Senpou – Rasenrengan)
Arte eremitica – Raffica Infinita di Rasengan Titanici (Senpou – Chou Oodama Rasentarengan)
Stile del Rospo (Kawazu Kumite).
Abilità Speciali
Grande quantità di chakra (illimitato compreso quello del Kyubi) e guarigione accelerata
Camminare su pareti verticali e sulla superficie dell’acqua
Alterazione della forma del chakra (Rasengan)
Alterazione delle proprietà del chakra (Vento)
Trasmissione del chakra sulle armi
Combinazione dell’alterazione della forma del chakra con l’alterazione della proprietà del chakra (Vento)
Arte Eremitica (Senjutsu)
Percezione del chakra, potenza e velocità aumentate (grazie all’Arte Eremitica)
Percezione delle presenze malvagie o negative, velocità e forza sovrumana (grazie al chakra di Kyubi).
Dati Personali di Naruto Uzumaki
Data di nascita 10 ottobre
Età Serie I: 12-13 anni
Serie II: 15-16 anni
Altezza (cm) Serie I: 145,3
Serie II: 166
Peso (kg) Serie I: 40,1
Serie II: 50,9-55,3
Occhi Azzurri
Rossi quando attiva il chakra della Volpe a Nove code
Bianchi quando diventa Volpe a quattro code o più
Gialli in Modalità Eremita
Rossi quando è in modalità eremita e usa il chakra della Volpe
Capelli : Biondi
Gruppo sanguigno : B
Ruolo Serie I: Genin
Serie II: Genin, Eremita, livello S
Maestro : Iruka Umino
Kakashi Hatake
Jiraiya
Fukasaku
Killer Bee
Parenti : Kushina Uzumaki (madre)
Minato Namikaze (padre)
Jiraiya (padrino)
Mito Uzumaki (lontana parente, deceduta)
Hashirama Senju (lontano parente, deceduto)