
Federico Auditore da Firenze (1456 – 1476) era il primogenito di Giovanni Auditore e di Maria Auditore, e fratello maggiore di Ezio, Claudia e Petruccio. Acuto, divertente e spiritoso, amava prendere in giro suo fratello Ezio, ma non tollerava che qualcun altro gli facesse del male.
Biografia
Federico nacque a Firenze nel 1456. Visse sempre una vita agiata, e spendeva spesso il suo denaro in donne e vino. Federico lavorò in una delle banche dei Medici, ma alla fine fu licenziato per la sua pigrizia e per aver messo i soldi sul tetto della banca per scherzo. Tuttavia, essendo un Auditore, venne salvato da conseguenze più dure. Nel frattempo, entrato nell’Ordine degli Assassini, aveva iniziato ad addestrarsi con il padre Giovanni, insegnando poi delle tecniche anche al fratello Ezio.
Nel 1476, mentre passeggiava col fratello Ezio in città, lo incitò a farsi avanti con Cristina Vespucci, dandogli dei consigli su come sedurre le donne. Poche sere dopo, Antonio Maffei si presentò a Palazzo Auditore per tentare di catturare il padre Giovanni, che, non essendosi ancora ripreso dall’ultimo scontro, decise di fuggire, lasciando a Federico il compito di fargli guadagnare tempo, dicendogli di “proteggere la famiglia” a tutti i costi. Federico riuscì a fermare le guardie abbastanza a lungo per permettere al padre di andarsene, cacciandole poi di casa, intimando loro di “non dubitare della parola di un Auditore”.
Pochi giorni dopo, mentre Ezio lottava contro gli uomini di Vieri de’ Pazzi, Federico intervenne in aiuto del fratello. Dopo la vittoria dei due, Federico suggerì ad Ezio di saccheggiare il denaro dai nemici sconfitti per pagare un medico. Dopo aver fatto visitare Ezio dal medico, i due si sfidarono in una gara per arrivare sul tetto della Chiesa di Santa Trinita, anche se venne sconfitto.
Il giorno dopo, mentre si riposava nella corte a casa, Ezio correva in giro per fare le commissioni per il padre, e Federico si divertiva a schernirlo. Quella sera, però, mentre Ezio era ancora in giro, le guardie irrompettero nel Palazzo Auditore, riuscendo a catturare Giovanni, Federico e Petruccio. Federico fu trasportato in prigione a Palazzo della Signoria. La mattina dopo, Federico fu impiccato assieme al padre e il fratello, vittime di una congiura templare. Anni dopo, Rodrigo Borgia disse ad Ezio che non c’era bisogno di uccidere Federico e Petruccio, ma che lo aveva fatto lo stesso per divertimento.
Curiosità
Durante l’esecuzione degli Auditore, Federico indossa i suoi abiti normali. Tuttavia, nel video del database di Uberto Alberti, i suoi vestiti hanno colori differenti.
Informazioni su Federico Auditore
Nato | 1456 Firenze, Italia |
Morto | 1476 Firenze, Italia |
Periodo storico | Rinascimento |
Informazioni politiche | |
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Affiliazioni | Famiglia Auditore Assassini |
Altre informazioni | |
Appare in | Assassin’s Creed: Lineage Assassin’s Creed II Assassin’s Creed: Rinascimento Assassin’s Creed: Brotherhood |
Attore | Jesse Rath |